Il cantante di Palermo, ma votato al neomelodico, Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli, vedova del camorrista Gaetano Marino ammazzato nel 2012, sono stati assolti e scarcerati. I due sposi erano accusati di concorso esterno in associazione mafiosa e contrabbando, nell’ambito di un processo al clan Di Lauro celebrato con rito abbreviato. Oggi tornano in completa libertà, Colombo e Rispoli dallo scorso 31 gennaio erano stati spostati ai domiciliari in attesa della sentenza.
La sentenza di primo grado, nell’aula bunker del carcere di Poggioreale, ha visto il gup di Napoli Ivana Salvatore condannare la maggior parte degli imputati, salvo poi assolvere Rispoli e Colombo. Il cantante e la vedova di Marino, durante gli ultimi anni, hanno fatto crescere l’interesse nei media in merito all’indagine sulla criminalità organizzata partenopea. Gli avvocati di Tony Colombo e Tina Rispoli, Sergio Cola, Alfredo Sorge e Andrea Imperato, hanno commentato così all’agenzia Ansa l’assoluzione per non avere commesso il fatto : “Siamo soddisfatti: la sentenza fuga ogni dubbio ma ci teniamo a sottolineare che in tutti questi anni di sofferenza a farne le spese è stato l’uomo Tony Colombo e anche l’artista”.
“La sua carriera di cantante ha subìto un duro contraccolpo e per questo vorremmo ancora una volta auspicare maggiore prudenza quando i procedimenti si trovano in fase preliminare. Abbiamo avuto la possibilità – aggiungono i tre avvocati – si confrontarci in maniera serena nel corso di un dibattimento, e questo è un bene per la Giustizia. Spiace l’impronta negativa iniziale e auspichiamo, ancora una volta, maggiore serenità”.
I due hanno postato sui social la gioia per la libertà ritrovata: Rispoli ha usato un collage con dei cuori e la scritta Finalmente liberi, Colombo ha ringraziato su Tik Tok pubblico, amici e familiari per essergli stato vicino. “Oggi tornano liberi due soggetti incensurati per i quali abbiamo dimostrato la loro totale estraneità a mondi ai quali non appartengono”, ha aggiunto a LaPresse l’avvocato Sorge che ricorda che “al momento dell’arresto Tony Colombo era, ed è tuttora, uno dei più seguiti artisti nel suo settore musicale che ci sono in circolazione, autore di ben 27 lavori musicali nonostante la sua giovane età. Speriamo che questa vicenda lo restituisca al suo sereno lavoro, dopo tanta sofferenza che entrambi hanno subìto”.