Una delle passeggiate più gradite ai palermitani e ai turisti, fino a dieci anni fa, vedeva quel gioeillino del Parco d’Orleans tra le mete irrinunciabili. Edificato a inizio 800′, inizialmente più grande e poi ridotto di 40 ettari dopo che il Conte di Parigi li vendette alla tenuta dell’Università degli studi di Palermo, il parco, a breve tornerà a disposizione della città.
E’ stata infatti sottoscritta la transazione tra la presidenza della Regione Siciliana e la società “Salvatore Lauricella” che mette la parola “fine” su tutte le controversie pendenti relative al trasferimento e alla custodia di centinaia di animali, uccelli e mammiferi, oltre che alla gestione del parco stesso.Ed è così che, finalmente, dopo quasi un decennio si conclude il lungo contenzioso sul patrimonio faunistico di Parco d’Orleans.
DECISIVO IL PARERE POSITIVO DELL’AVVOCATURA DISTRETTUALE
A riconoscere alla società la proprietà di una parte della fauna era stato, in primo grado, il tribunale civile di Palermo nel 2018. La firma dell’accordo transattivo è arrivata dopo un parere positivo dell’avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo. Grazie all’intesa raggiunta, la società privata ha già proceduto a depositare gli atti di rinuncia di tutte le cause pendenti.