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Il pubblico premia i Maneskin, l’Italia porta a casa l’Eurovision

Credit Eurovision Song Contest

I Maneskin sono riusciti nell’impresa di vincere l’Eurovision Song Contest 2021. Il gruppo rock italiano ha riportato il titolo nel Bel Paese a trentuno anni di distanza. L’Italia, in precedenza, ha conquistato il trofeo musicale soltanto due volte. Prima con Gigliola Cinquetti, nel 1964, con “Non ho l’età” e poi con Toto Cutugno, nel 1990, con “L’Italiano”. Una vittoria cercata e trovata con un’esibizione da urlo sul palco, che ha conquistato i cuori del pubblico europeo che ha premiato il quartetto con 318 punti. Una gara molto agguerita che ha visto il gruppo di Damiano e company sfidare altre 25 nazioni. La vittoria è stata assegnata ricorrendo ad un punteggo per il 50% dipendente dalle giurie di merito nazionali e per la restante parte dal pubblico.

IL VOTO DEL PUBBLICO DECISIVO PER I MANESKIN

I bookie di tutta Europa davano favoriti i Maneskin, ma Francia, Malta e Ucraina erano lì a pochi passi. A sorpresa però, la parte tecnica premia la Svizzera, che distacca il gruppo tricolore di 61 punti. Italia quarta dopo il voto delle giurie popolari, premiata con 12 punti soltanto da Slovenia, Ucraina e Croazia. Tattici i voti delle dirette concorrenti: 0 punti sia dalla Francia che da Malta. Una sorpresa inaspettata, che però non ha spento l’entusiasmo del clan italiano. La speranza di poter vincere è arrivata dal gruppo finlandese che, con delle tonalità simili a quelle italiche, ha conquistato oltre 200 punti.

Fra le più premiate dal pubblico l’Ucraina che, con un pezzo tecno in lingua madre, ha scalato la classifica. Ma arrivati al gruppo italiano scoppia il boato: 317 punti. Una sentenza per le concorrenti, surclassate sul voto popolare. Zitti e Buoni ha conquistato i cuori dei fans europei, che hanno premiato i Maneskin con la vittoria. Ricevuto il premio, il frontman Damiano ha poi chiosato: “Il rock n’roll non morirà mai”. Il tutto, fra l’ovazione del pubblico e la performance post voto senza nessun tipo di censura, per la “felicità” dei vertici dell’Eurovision che hanno chiesto all’Italia una versione edulcorata del testo. Finisce invece a zero punti il Regno Unito, punito sia dalla giuria che dal pubblico. Zero dal voto popolare anche per Spagna ed Olanda. Solo tre punti per il Belgio. Il contest torna quindi in Italia, ad oltre tre decenni di distanza. Complimenti ai Maneskin. Alla concorrenza diciamo “Zitti e Buoni”.

LA CLASSIFICA DEFINITIVA

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Affiance Service