Importanti novità per l’anticipo della terza dose e il super Green pass

Svolta sulla campagna di vaccinazione anti-Covid. Mentre ieri sera era ancora in corso la riunione Regioni-governo sul Super Green pass, è arrivato l’ok del ministro della Salute Roberto Speranza ad anticipare la terza dose di vaccino a 5 mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione. In serata, è stata firmata la circolare ministeriale che sarà pubblicata oggi martedì 23 novembre sulla Gazzetta Ufficiale. Quindi la disposizione sarà in vigore da domani mercoledì 24 novembre. Per ora resta il limite degli over 40. Ma nell’incontro tra governo e Regioni è stato richiesto di superare questo steccato, e quindi di aprire alla terza dose anche gli under 40.

ALCUNE REGIONI CHIEDONO IL SUPER GREEN PASS ANCHE IN ZONA BIANCA

Per quanto riguarda il super Green pass, questa sarà la settimana decisiva. Al momento le uniche certezze sono il taglio della sua durata, che passerà da un anno a nove mesi anche per chi fa la terza dose. Oltre all’obbligo di ricevere la dose booster per gli operatori sanitari e delle RSA. Molte Regioni hanno chiesto a gran voce che per i vaccinati ci sia una corsia preferenziale. E che eventualmente siano i no vax a restare dietro. Per questo tanti governatori hanno insistito affinché eventuali misure restrittive siano destinate solo ai “ribelli” del vaccino. E che quindi non paghino tutti gli italiani, indistintamente. Fra le opzioni c’è anche la possibilità di superare la famosa divisione per “colori”. E lasciare fuori dalla vita sociale solo i cosiddetti no vax, “premiando” gli altri. Tutti quelli, cioè, che hanno scelto la scienza per uscire dalla pandemia. Queste misure dovrebbero essere destinate anche nelle zone bianche.