Il decreto del 29 luglio 2022 ha introdotto il nuovo modello per la dichiarazione Imu, che va così a sostituire il precedente del 2012.
Il ministero dell’Economia ha diffuso il vademecum per la compilazione e l’invio del relativo modello all’Agenzia delle Entrate.
Innanzitutto, è possibile inviare il nuovo modello per la dichiarazione Imu sia in modalità cartacea che telematica. A farlo, può essere direttamente il dichiarante o un intermediario abilitato.
Chi sceglie l’invio del modello cartaceo, dovrà spedirlo tramite raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa con la dicitura “Dichiarazione IMU/IMPi 20_ _” , indirizzato all’ufficio tributi del comune competente. Il modello si può inviare anche tramite Pec e anche dall’Estero.
L’invio telematico, invece, dovrà essere effettuato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate Fisconline ed Entratel.
In entrambi i casi la dichiarazione, dovrà essere presentata al comune sul cui territorio sono situati gli immobili interessati.
Occhio anche alle scadenze! Solitamente, la dichiarazione Imu deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione della tassazione. Il decreto “Semplificazioni fiscali” ha invece disposto lo slittamento della scadenza relativa al 2021: il nuovo termine ultimo è il 31 dicembre 2022.