Omicron non si ferma e dilaga nel mondo dove, dalla Francia all’India, la nuova variante continua a far schizzare i contagi. Per questo in tutti gli Stati si cerca di accelerare la corsa al vaccino. Soprattutto alla terza dose. In Austria attualmente è vaccinato il 70,6% della popolazione. In questa nazione per abbattere il muro di scetticismo che ancora permane in una parte della popolazione sull’immunizzazione, potrebbe presto ricorrere alla più classica delle armi per sollecitare il booster. Pagare 500 euro, in forma di bonus spesa, a chi andrà a farlo. Il bonus potrebbe scattare il primo febbraio con l’entrata in vigore in Austria dell’obbligo vaccinale. La proposta è stata avanzata dai socialdemocratici e il governo di Oevp e Verdi si è detto pronto a parlarne. «È un segnale positivo», ha spiegato il cancelliere Karl Nehammer. Al momento, del resto, per quasi tutti gli esperti è la terza dose l’antidoto più efficace alla nuova variante che sta correndo in ogni angolo del mondo.