I Carabinieri hanno tratto in arresto tre piromani con l’accusa di aver provocato incendi sul territorio palermitano.
Nel primo caso, D.L.G. di 67 anni ha dato fuoco a tre gruppi di sterpaglie lungo la SS120 nei pressi di Cerda. Fermato dai militari, l’uomo aveva ancora con sé un accendino e diversi tovaglioli di carta di cui si era appena servito per creare i rudimentali inneschi.
L’uomo residente a Cerda ma originario di Scillato, già noto alle Forze dell’Ordine per incendi, si trova agli arresti domiciliari in attesa della convalida. Le fiamme hanno provocato danni per 200 metri di vegetazione.
Nella seconda operazione, i Carabinieri hanno tratto in arresto due persone R.G. e S.A di 47 anni nell zona di San Nicola L’Arena. L’accusa per i due di Bagheria è quella di aver bruciato una cospicua quantità di rifiuti di varia natura, in particolare materiale ferroso e plastico. Da un supplemento di indagini, R.G è risultato non nuovo a atti del genere. La Procura di Termini ha disposto per i due uomini gli arresti domiciliari, in attesa della convalida di arresto.