Incendi, zia e nipote muoiono in Calabria per salvare uliveto di famiglia
La regione ha visto oltre 50 incendi attivi nella giornata di ieri
L’emergenza incendi non sta devastando solamente la Sicilia, purtroppo. Anche la Calabria sta vivendo ore drammatiche, con oltre 50 incendi attivi nella giornata di ieri, 6 agosto. E proprio ieri hanno perso la vita in un rogo una donna di 53 anni e un giovane di 34, zia e nipote, morti nel tentativo di salvare il loro uliveto.
La tragedia è avvenuta a San Lorenzo, piccolo centro in provincia di Reggio Calabria. I corpi delle due vittime sono stati rinvenuti, completamente carbonizzati, vicino a un mezzo agricolo nell’uliveto. Sul posto si sono recati gli agenti della polizia di Stato e i carabinieri della stazione di Bagaladi e i carabinieri forestali del Parco d’Aspromonte.
Il rogo è divampato, in particolare, in località “Gutta”, nell’area del Parco nazionale d’Aspromonte. Si tratta di un sito di lussureggiante vegetazione che gli incendi, in questi giorni, stanno via via divorando.
Intanto, la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha avviato un’inchiesta allo scopo di accertare eventuali responsabilità per la morte delle due vittime.