Incendio nell’Agrigentino: è morta l’anziana rimasta ustionata

La donna ed il figlio erano rimasti gravemente ustionati e fortemente intossicati dal fumo

edicola

E’ morta, dopo 5 giorni di agonia in ospedale, Angela Cacciatore, la pensionata 96enne, rimasta gravemente ustionata a causa di un incendio, scoppiato nella sua abitazione ad Aragona. Con la donna c’era il figlio di 63 anni, anche lui rimasto ferito. Entrambi erano stati ricoverati in ospedale, la donna nel reparto di terapia intensiva al “San Giovanni di Dio” di Agrigento in condizioni critiche, e l’uomo in prognosi riservata al “Cannizzaro” di Catania.

Il quadro clinico dell’anziana è improvvisamente precipitato ed è morta.

L’ACCADUTO

Da una prima ricostruzione pare che l’incendio sia divampato a partire da una stufa a gas, posta vicino a un divano. Probabilmente l’uomo si trovava lì, mentre la madre era a letto. I due hanno cercato di uscire fuori dalla casa, ma l’eccessivo fumo li ha bloccati. I vicini di casa, intanto, allertati prima dall’esplosione di un condizionatore e poi da quella dei vetri dell’abitazione, hanno chiamato i soccorsi.

Sul posto si sono recati, dunque, i Vigili del fuoco di Agrigento, che hanno tratto madre e figlio in salvo. Presenti anche i Carabinieri di Aragona che indagano ora sul caso.

CONTINUA A LEGGERE