Incendio a Casaboli, arrestato 82enne: in fumo 85 ettari di area boschiva
Nell’agosto del 2020 il rogo divorò 85 ettari di area boschiva, divampando per oltre 24 ore. L’uomo, posto in regime di arresti domiciliari, era già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi.
Ordinanza di custodia cautelare per un 82enne di Monreale ritenuto responsabile dell’incendio del 17 agosto 2020 a Casaboli. Ad eseguire il provvedimento, emesso dal gip di Palermo su richiesta della Procura, i Carabinieri della Stazione di Pioppo.
L’anziano, ritenuto responsabile di incendio boschivo, era già noto alle forze dell’ordine per fatti analoghi.
L’attività investigativa dei militari dell’Arma ha consentito di individuare nell’indagato il responsabile del rovinoso rogo che l’anno scorso nella località di Casaboli, nel comune di Monreale, divorò 85 ettari di area boschiva divampando per oltre 24 ore. Posto agli arresti domiciliari, il reato di cui risponderà prevede una pena fino a dieci anni di reclusione.
Agosto 2021, nuovo incendio a Casaboli
Un episodio analogo a Casaboli si è verificato anche questa estate. Nella notte dello scorso 10 agosto, infatti, tre fronti di fuoco spinti da un forte vento caldo hanno suscitato non poca paura a Pioppo. Diverse squadre dei Vigili del Fuoco e i Forestali del servizio antincendio boschivo hanno domato le fiamme, difficili da spegnere per via del buio e dello scirocco.
Le fiamme hanno raggiunto anche Montagna Gibilmesi, poco distante dal polmone verde di Casaboli.