Un incendio ha distrutto “Ai Sapori Siciliani”: c’è la mano del racket?

L’incendio nel ristorante è scoppiato all’alba, e i danno sono ingenti. Il fuoco ha avvolto l’intera struttura, ma il titolare è assicurato

Un incendio ha reso completamente inagibile il ristorante pizzeria “Ai Sapori Siciliani” a Cinisi. Il locale, che si trova in via Nazionale, nella notte fra mercoledì e giovedì è stato distrutto dalle fiamme. Per spegnere l’incendio, sul posto sono dovuti intervenuti tre mezzi dei vigili del fuoco. Il fuoco ha devastato l’intera struttura, tanto che è stato dichiarata inagibile, Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Cinisi, coadiuvati dalla compagnia di Carini. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi, ma la pista privilegiata sembra portare al racket delle estorsioni. Probabilmente l’autore dell’attentato ha cosparso in tutta l’area ristorativa, con meticolosità, una notevole quantità liquido infiammabile e le fiamme hanno devastato la struttura.

INTERROGATO IL TITOLARE

In queste ore gli inquirenti stanno ascoltando il titolare G.M. di Cinisi per capire se ha qualche sospetto su chi possa avere organizzato questo violento raid. Contemporaneamente si sta quantificando il danno economico, che comunque è coperto dall’assicurazione. Di fatto, nonostante la tempestività dell’intervento dei pompieri, della struttura è rimasto ben poco da salvare. A dare l’allarme sono stati i genitori del titolare, che abitano nella palazzina confinante con il ristorante. Le indagini procedono nel più stretto riserbo, e non trapela molto. Ma a quanto pare, per trovare una chiave di lettura di questo episodio, i carabinieri stanno scavando nella vita privata e professionale di G.M.