Incendio in discoteca con 13 morti, l’ultimo audio di una vittima: “Mamma, ti amo” – VIDEO
L’incendio è divampato all’alba forse a causa di un cortocircuito. Le fiamme hanno interessato anche locali vicini
Tredici morti, tre dispersi e molti feriti, di cui 4 ricoverati. Questo il bilancio ancora provvisorio del drammatico incendio scoppiato all’alba di ieri in due discoteche alla periferia di Murcia, al sud della Spagna.
Quando i vigili del fuoco sono riusciti a estinguere le fiamme, dopo due ore di lavoro, sono iniziate le operazioni di soccorso. La causa del disastro non è stata ancora accertata ma tutto lascia pensare a un cortocircuito.
Nella discoteca Fonda Milagros l’incendio è arrivato all’improvviso
Gli edifici bruciati sono stati puntellati dai vigili del fuoco per garantire la sicurezza dei servizi di emergenza e hanno già cominciato a prelevare campioni di Dna dai parenti per confermare l’identità dei corpi ritrovati. Ovviamente è ancora troppo presto per stabilire eventuali responsabilità penali e sapere se le discoteche fossero o meno in regola rispetto alla legge spagnola. Le fiamme avrebbero raggiunto rapidamente il tetto che è crollato sul primo piano del locale, dove i clienti presenti non hanno avuto scampo.
L’ultimo messaggio di una vittima: “Ti amo mamma, sto morendo”
Le operazioni di riconoscimento dei cadaveri dalle macerie stanno andando molto a rilento. Tuttavia l’ansia dei parenti di chi manca all’appello cresce di minuto in minuto. La autorità li hanno raccolti per tutto il giorno in un palasport poco lontano, assistiti da una équipe di psicologi. Il padre di una ragazza che risulta ancora scomparsa ha fatto ascoltare ai media il drammatico vocale inviato dalla figlia, alle 6 del mattino, proprio nel momento dello scoppio dell’incendio. «Ti amo mamma, sto morendo», dice la ragazza mentre in sottofondo si sentono urla di gente che chiede di accendere la luce. Il video dell’uomo in lacrime è stato ripreso da tutti i media spagnoli ed in breve è diventato virale.
Video El pais – Foto: frame video Tg1 Rai