Incendio Monte Pellegrino, condannato tifoso del Palermo: assolti gli altri 12

Il rogo è divampato in occasione del match contro l’Avellino, il 23 maggio 2021

incendio

Condannato uno dei tredici tifosi del Palermo rinviati a giudizio per l’incendio divampato a Monte Pellegrino in occasione del match contro l’Avellino, il 23 maggio 2021.

A quanto ricostruito, il gruppo di tifosi – tutti già destinatari di Daspo – si era ritrovato sul monte in occasione della partita. L’accensione di fumogeni è degenerata al punto tale da innescare il vasto rogo. Le fiamme hanno messo a rischio alcune abitazioni private e le antenne radio-televisive. Per spegnerle si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco e del corpo forestale, con tanto di canadair. 

Il gup Andrea Innocenti ha ora condannato a un anno e quattro mesi uno dei tredici tifosi, un 30enne che ha ammesso le proprie responsabilità. Assolti gli altri dodici imputati, difesi dagli avvocati Giuseppe Caltanissetta, Walter Cutrono, Vincenzo Danilo, Salvatore Giordano, Vincenzo Parrino, Giovanni Pecorella e Fabio Punzi. 

 

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