Incidente a Brancaccio, auto finisce contro un muro: un ferito in ospedale
Ennesimo incidente all’incrocio tra via Vittorio Ducrot e via Enrico Mattei. Si fa pressante la richiesta di una rotatoria
Incidente intorno alle 7 di stamani nel quartiere Brancaccio, a Palermo. Per ragioni ancora da chiarire, un’auto e una moto si sono scontrate all’incrocio tra via Vittorio Ducrot e via Enrico Mattei, nella Zona Industriale. L’impatto ha fatto sì che l’auto finisse contro un muro. Sul posto è intervenuta l’Infortunistica stradale per gli accertamenti del caso. Presente anche un’ambulanza del 118 che ha provveduto a trasportare in ospedale il motociclista ferito, il quale non verserebbe in gravi condizioni.
Nuovo incidente tra via Ducrot e via Mattei: “Serve una rotatoria”
L’incrocio tra via Ducrot e via Mattei nel giro di un mese ha visto ben tre incidenti, considerato anche quello odierno. Nell’ultimo impatto, avvenuto il 13 febbraio scorso, un camion si è schiantato contro un muro dopo aver colpito un’auto. La richiesta che si fa sempre più pressante è, dunque, quella relativa all’installazione di una rotatoria che possa regolare il traffico in zona e mettere un punto alla scia di sinistri.
“Dopo le segnalazioni di varie imprese che operano nella zona industriale di Brancaccio, visti gli innumerevoli e gravi incidenti, sempre all’incrocio tra le vie Enrico Mattei e Ducrot, insieme alla IV Commissione consiliare permanente, abbiamo effettuato un sopralluogo la scorsa settimana per verificare la possibilità di installare una rotatoria per mettere in sicurezza la viabilità”. Così ha reso noto qualche giorno fa il consigliere comunale Giovanna Rappa. “Chiediamo all’ufficio Traffico un pronto riscontro – ha aggiunto – considerato che proprio nella giornata di ieri è avvenuto l’ennesimo incidente, che solo per puro caso non ha avuto devastanti conseguenze per le persone, ma ha distrutto ancora una volta i muri di cinta di un’impresa locale”.
Palermo, bimba di 10 anni va in ospedale per mal di pancia: arrestato il padre per abusi sessuali