Dopo l’incidente di lunedì 15 aprile, che ha visto lo scontro di due auto e un tir all’inizio della zona industriale di Carini, il sindaco Giovì Monteleone ha dato mandato agli uffici per un sopralluogo sul luogo del sinistro – la via don Luigi Sturzo – per verificare se ci siano le condizioni di sicurezza per garantire l’incolumità di mezzi e persone. Il Comune di Carini sta valutando infatti la possibilità di interrompere la circolazione dei mezzi sul ponte che collega la via Sturzo con la rotonda del Poseidon.
“Ho dato mandato ai responsabili degli uffici preposti – ha dichiarato il sindaco Giovì Monteleone – di verificare se ci siano le condizioni di sicurezza per garantire l’incolumità di mezzi e persone e di suggerire a questa amministrazione, a seguito di opportuno sopralluogo congiunto, eventuali provvedimenti da adottare, compresa l’eventuale necessaria chiusura al traffico veicolare della strada, dove in passato ci sono stati anche incidenti mortali”.
Circa sette mesi fa, l’assessore regionale Edy Tamajo ha annunciato un intervento da 8 milioni di euro, da mandare in gara entro dicembre scorso, per riqualificazione dell’area industriale di Carini. In quell’occasione è stato anche spiegato che tra le strade oggetto di intervento c’è la via Sturzo. Il progetto prevede la realizzazione di rotatorie sulla via, dello spartitraffico con barriere new jersey, del rifacimento del manto stradale, dei giunti di dilatazione, dei viadotti e delle barriere di protezione stradale, e delle reti di protezione. A ciò si aggiunge la manutenzione dei marciapiedi, delle caditoie stradali e delle opere infrastrutturali e, infine, la sistemazione della segnaletica stradale, orizzontale e verticale e il completamento dell’impianto di illuminazione stradale e di video sorveglianza che il Comune ha preso in consegna assumendosene l’onere.
“Da allora silenzio – si legge in una nota del sindaco Monteleone -. Sollecitiamo la Regione a dare seguito a quell’annuncio dando indicazioni precise sulla gara d’appalto. Inoltre, i collegamenti tra la zona industriale e commerciale di Carini con l’aeroporto e il porto di Palermo si reggono solo sull’autostrada Palermo-Mazara, realizzata 80 anni fa, e sono desueti. Per questo chiedo un tecnico-politico con la Regione per progettare un nuovo sistema di collegamenti, al passo con i tempi e in grado di gestire il traffico dell’area”.