Incidente a Misilmeri, auto investe palermitano: si cercano testimoni

L’uomo, a tre mesi di distanza dal tragico avvenimento, non conosce ancora l’identità di chi lo ha investito. Da qui l’appello a chi quel giorno lo ha soccorso e che potrebbe oggi essere un prezioso testimone in grado di fornire utili informazioni per l’identificazione del pirata della strada.

autista

Un incidente stradale accaduto il 18 luglio 2021, a Misilmeri, ha cambiato la vita di un 52enne palermitano. Travolto da un’auto, l’uomo, che viaggiava a bordo di una bici elettrica, ha riportato una frattura esposta del femore destro. Dopo una serie di peripezie, ad oggi non conosce ancora l’identità del pirata della strada che gli ha arrecato tali danni e lancia perciò un appello affinché eventuali testimoni possano farsi avanti.

La dinamica dell’incidente

Il 52enne si è affidato, attraverso il consulente legale Alessio Tarantino, allo Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. Ha inoltre presentato formale denuncia presso la stazione dei carabinieri di Misilmeri nella speranza che le indagini degli inquirenti possano portare all’identificazione del pirata.

La nota diramata dallo studio riferisce che l’uomo, intorno alle 9 del mattino, stava procedendo con la sua bici elettrica in via Palmarino, nel comune di Misilmeri. Improvvisamente un veicolo lo ha travolto, senza che il conducente si fermasse a soccorrerlo.

I danni riportati

Il malcapitato non è riuscito a scorgere il modello della macchina, sa solo che si trattava di un Suv di colore scuro. Trasportato in ambulanza all’ospedale “Buccheri La Ferla” di Palermo, tra i vari traumi i medici gli hanno riscontrato la frattura esposta del femore destro.

Ricoverato, l’uomo ha subito un intervento di riduzione e sintesi con applicazione di chiodo e cerchiaggio. Ha inoltre dovuto effettuare lunghi e costosi cicli di fisioterapia. “Fermo restando – precisa la nota – che la sua gamba non tornerà più come prima e gli residuerà un’invalidità permanente di non poco conto, che peraltro va ad aggravare i postumi di un precedente incidente stradale occorsogli alcuni anni fa”

L’appello ai testimoni

La vittima non ricorda molto dell’incidente, ma rammenta di essere stato soccorso da alcune persone che hanno anche allertato il 118. “Testimoni che ora sarebbero determinanti, non solo per fornire elementi utili sul Suv che l’ha colpito, ma anche per confermare la sua versione dell’accaduto”, precisa la nota di Studio3A-Valore S.p.A.

Lo studio, in attesa che si rintracci il pirata, ha dunque chiesto il risarcimento per i danni fisici e morali patiti dal suo assistito al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Questo risponde, infatti, dei sinistri causati da mezzi non assicurati o non identificati. Tuttavia, le procedure sono lunghe e farraginose e richiedono solide basi probatorie per dimostrare i fatti.

Pertanto, l’appello è rivolto a chiunque avesse informazioni utili sull’incidente. E’ possibile contattare i carabinieri di Misilmeri o direttamente Studio3A al numero verde 800.090.210.

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