Incidente mortale a Palermo, assessore Carta: “Circonvallazione troppo pericolosa, ci vuole la pedemontana”
«In attesa della pedemontana, dice l’assessore, occorre pulire e rendere sicuri i sottopassi e curare la manutenzione dei sovrappassi»
L’incidente che ha provocato la morte di Rosalia Osman, la 49enne investita venerdì sera sulla bretella laterale di viale Regione Siciliana, subito dopo lo svincolo di Bonagia, ha messo in luce nuovamente la pericolosità della circonvallazione. Anche con i suoi problemi di attraversamento. Quella di venerdì è stata la quattordicesima vittima causata dal tentativo di superare un’arteria che di fatto taglia in due Palermo. Ne ha parlato a gds.it, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Palermo Maurizio Carta. “L’ennesima tragedia della strada ─ ha detto ─ non può lasciarci indifferenti e ci spinge ad accelerare le azioni già messe in campo per risolvere i problemi di sicurezza della circonvallazione, sia per chi la attraversa che per chi la percorre”.
«Innanzitutto deve essere chiarito─ ha continuato ─ che ormai la circonvallazione non è più una infrastruttura adeguata a Palermo, perché non possiamo avere un attraversamento veloce e per i mezzi pesanti in piena città, producendo una insopportabile cesura tra le due parti di essa».
L’assessore: “In attesa della pedemontana, occorre risolvere problemi di agibilità”
Inoltre Maurizio Carta ha spiegato: “Vanno accelerate tutte le azioni per alleggerire il traffico sulla circonvallazione. Per esempio attraverso la pedemontana, di cui la Regione Siciliana in concorso con il Comune ha riavviato la progettazione attraverso l’Anas. In attesa di questa cruciale opera, dobbiamo rendere sicura la circonvallazione per chi la deve attraversare oggi. Ho già chiesto alla Rap uno sforzo ulteriore per pulire e rendere sicuri i sottopassi, alcuni dei quali hanno problemi di agibilità che devono essere risolti. Per quanto riguarda le criticità dei sovrappassi insieme al Sindaco, all’assessore Falzone e all’Amg stiamo affrontando tutti i problemi manutentivi, in modo da risolverli rapidamente. Infine ─ ha concluso l’assessore all’urbanistica ─ con gli uffici del traffico stiamo verificando la possibilità di ulteriori limitazioni alla velocità e semaforizzazioni in modo da agevolare l’attraversamento dei pedoni. Nessun’altra persona deve morire per attraversare la circonvallazione”.