Maggiori controlli rafforzando la presenza delle forze dell’ordine e introduzione di nuovi strumenti per combattere l’inciviltà nei luoghi di balneazione di Palermo. Questo è il riassunto del tavolo tecnico che si è tenuto dopo le 13 in videochiamata, organizzato dall’assessore all’Ambiente Andrea Mineo per discutere delle misure da adottare per chi sporca le spiagge.
Primo tema affrontato le tendopoli a Ferragosto, un problema che al momento sembra contenuto dovuto anche alle condizioni meteorologiche avverse degli ultimi giorni. L’assessore Mineo ha riproposto di adottare un’ordinanza simile a quella dello scorso anno con controlli in collaborazione con le forze dell’ordine e la capitaneria di porto. Quindi niente falò in spiaggia e pic nic alla Favorita. A partire da mercoledì, ci sarà una maggiore presenza di forze dell’ordine sulle spiagge, per potenziare i controlli. Prevista una massiccia presenza anche della Polizia Municipale, principalmente nel prossimo fine settimana più vicino alle giornate clou del 14 e 15 agosto.
Un particolare occhio di riguardo alle spiagge di Vergine Maria e Arenella per le quali negli ultimi giorni si era acceso un dibattito all’interno di Forza Italia tra i consiglieri Leopoldo Piampiano e Natale Puma. Il Comune ha deciso, spinto dal consiglio dell’Autorità portuale, di posizionare due new jersey all’ingresso della spiaggia di Vergine Maria in modo tale da impedire agli incivili di accedere con auto e moto. Sarà compito di Reset pulire gli arenili tra la notte del 14 e la mattina del 15.
Al tavolo tecnico era presente anche l’assessore Maurizio Carta il quale ha proposto di svolgere questo confronto ogni due settimane in modo di avere più attenzione nei confronti della costa palermitana. Inoltre Carta ha anche assicurato che con la Polizia Municipale sono in cantiere progetti speciali per rafforzare i controlli su tutta la città, con un maggior occhio di riguardo alle periferie.
Al momento a Romagnolo si segnalano poche tendopoli in spiaggia, come quelle riprese qualche giorno fa e che oggi erano collocate in un altro punto del lungomare. C’è chi come il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico teme che con l’avvicinarsi del Ferragosto gli abusivi possano aumentare: “Attualmente il fenomeno delle tendopoli sembra rallentato, anche se siamo preoccupati per quello che accadrà nei prossimi giorni”, ha affermato.
Quello che, però, rimane un grosso problema per la spiaggia di Romagnolo è la questione rifiuti. In diversi punti l’arenile appare sporco e nel totale degrado. Lo stesso Federico, in sopralluogo oggi sulla spiaggia, ha ammesso che il problema esiste: “Al di là delle nostre campagne di sensibilizzazione, rimane il tema dei rifiuti. Cerchiamo di metterci nella stessa frequenza d’onda di chi abbandona la spazzatura, ma il fenomeno non si ferma. Va detto che mancano i controlli. La sensazione che a volte si dà è che la Costa Sud sia terra da nessuno. Ad oggi va riconosciuto che ci sono i rifiuti in spiaggia e nessuno viene a toglierli”.
La II Circoscrizione era stata protagonista nelle scorse settimane di un’iniziativa per sensibilizzare i cittadini al tenere pulita la spiaggia di Romagnolo. “Rispetto agli anni passati, c’è più sensibilità da parte della cittadinanza attiva – ha affermato il consigliere di circoscrizione Giovanni Colletti -. Abbiamo avviato questo progetto pilota, inserendo i cartelli scritti in dialetto per mandare un messaggio forte e chiaro. La gente sta prendendo coscienza che anche il potere prendere il sole sotto casa è un surplus. C’è più consapevolezza del bene comune. C’è da dire che vi è, però, una grossa fetta di incivili che resiste, nonostante i tentativi di bonifica. Auspichiamo che le tende rimangano solo un brutto ricordo. L’auspicio –conclude – è che la cittadinanza sia parte attiva insieme a chi ci mette la faccia politicamente dentro le aule consiliari con iniziative apposite”.
Intervista al presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico
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