Sono stati ritrovati i corpi di cinque dei sei dispersi del Bayesian, il veliero naufragato all’alba di lunedì al largo di Porticello. I sommozzatori stamani sono nuovamente al lavoro all’interno dell’imbarcazione, affondata a 50 metri di profondità, in cerca di Hannah Lynch, figlia del magnate britannico il cui corpo è stato invece rinvenuto ieri.
Mentre le indagini fanno il loro corso, emergerebbe un quadro da incubo sugli ultimi istanti a bordo della nave. Come appreso dall’Adnkronos, dalle testimonianze rese dai superstiti alla Procura di Termini Imerese e dalle piante del veliero britannico emergerebbe che le vittime avrebbero disperatamente cercato, invano, di salvarsi. I passeggeri avrebbero cercato delle vie di fuga ma, stando a una prima ricostruzione, l’acqua aveva già raggiunto le camere. Cinque di loro infatti sono stati trovati in quella direzione, non nelle proprie stanze, ma sul lato opposto. Proprio mentre tentavano di salvarsi.
Cinque delle vittime sono state trovate in camere diverse da quelle indicate dai superstiti. La Procura, guidata da Ambrogio Cartosio, indaga per naufragio, disastro, omicidio plurimo e lesioni colposi, al momento senza indagati. Un altro elemento nuovo che emergerebbe dall’inchiesta è che l’imbarcazione sarebbe affondata di prua. Poi, lentamente si è ribaltata sul fianco destro.
I magistrati hanno ascoltato in questi giorni i 15 superstiti del naufragio. C’è anche Angela Bacares, la moglie del magnate britannico Mike Lynch, che ha raccontato agli inquirenti che il primo segnale della tempesta arrivata in pochi istanti sarebbe stata una “leggera inclinazione” che l’ha svegliata. La donna si sarebbe quindi recata subito nella parte superiore del Bayesian.
Intanto continuano le ricerche della 18enne Hannah Lynch, figlia di Angela Bacares e Mike Lynch. Il corpo della ragazza potrebbe essere intrappolato in una camera tra suppellettili e materassi ma non si esclude che possa anche essere stata sbattuta fuori dalla nave durante il naufragio. Si tratta chiaramente solo di ipotesi.