Inferno ad Atene, città circondata dalle fiamme: sfollati e case distrutte

Fiamme alimentate da 81 focolai, la capitale avvolta dal fumo: i cittadini invitati a restare in casa. Le foto del disastro.

Πυρκαγιά στην Άνω Βαρυμπόμπη του δήμου Αχαρνών, την Τρίτη 3 Αυγούστου 2021. Η φωτιά ξέσπασε ανατολικά στα βασιλικά κτήματα στη Βαρυμπόμπη. Κινητοποιήθηκαν και επιχειρούν 60 πυροσβέστες με 20 οχήματα, δύο ομάδες πεζοπόρων τμημάτων, τέσσερα ελικόπτερα και τέσσερα αεροσκάφη, μεταξύ των οποίων και το ρωσικό Beriev 200. (EUROKINISSI/ΛΥΔΙΑ ΒΕΡΟΠΟΥΛΟΥ)

Fuoco ad Atene in queste ore. L’incendio è divampato tra le 15:00 e le 16:00 nei boschi di Varibobi, a nord di Atene. Varibobi  è la più bella zona boschiva di Atene. I vigili del fuoco combattono gli incendi boschivi vicino alla periferia di Varibobi. L’incendio non è ancora sotto controllo. Il fronte del fuoco è  vasto. Ad Atene la temperatura si aggira attorno ai 45° c. La situazione è grave, sono già scomparse cinque persone. Gli incendi sono una piaga per la Grecia ogni anno durante la stagione estiva, con forti venti e temperature che spesso superano i 39 gradi. Nel 2018, 102 persone sono morte nella località costiera di Mati, vicino ad Atene, nel peggiore evento del genere nella storia recente del Paese.

500 VIGILI AL LAVORO

Minacciate le abitazioni di alcune zone della città dove migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case. Da martedì servizi di soccorso e vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di spegnimento, e dalle prime ore di mercoledì si sono aggiunti 5 velivoli antincendio e 9 elicotteri. Sono oltre 500 i vigili del fuoco al lavoro per cercare di domare i roghi nei giorni in cui la Grecia sta subendo la peggiore ondata di caldo degli ultimi decenni.

LE PAROLE DEL PRIMO MINISTRO

Nelle ore più fresche del mattino sono stati inviati elicotteri e aerei a bassa quota per scaricare acqua sulla foresta in fiamme intorno a Tatoi, a 20 chilometri a nord della città. “Le squadre di terra hanno svolto un lavoro fondamentale – ha detto il primo ministro Kyriakos Mitsotakis, visitando un centro di controllo mobile nell’area -. Non abbiamo perso vite umane. Le case saranno ricostruite e nel tempo la foresta ricrescerà”. 

LE FOTO DEL DISASTRO