Influenza 2023, sintomi e durata: cosa c’è da sapere
L’autunno è nel suo pieno e con lui l’abbassamento repentino delle temperature. Con l’arrivo del maltempo in Italia è iniziata a diffondersi l’influenza di stagione, identificata dagli esperti di settore come Influenza 2023-2024. Già si è iniziato a intravedere un possibile periodo di picco.
“Non è facile individuare il momento di picco, in cui la vera influenza si evidenzia dal punto di vista epidemiologico, ma sicuramente è quando la temperatura è bassa e rimane bassa per più giorni“, spiega a La Repubblica il virologo Fabrizio Pregliasco. “Mentre la diffusione dei virus respiratori cugini è favorita dagli sbalzi termici, l’influenza arriva tipicamente nella parte principale dell’inverno”, sottolinea il virologo. Il picco dovrebbe dunque arrivare “a cavallo delle festività natalizie, perché sono anche complici viaggi, baci e abbracci”.
Influenza 2023: i sintomi
Come spiega il Ministero della Salute, anche per la stagione 2023-2024 i sintomi dell’influenza includono come sempre l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni sono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini
Come spiega il ministero, la maggior parte delle persone guarisce in una settimana o dieci giorni, ma alcuni soggetti – ossia quelli di 65 anni e oltre, bambini piccoli e adulti e bambini con patologie croniche – sono a maggior rischio di complicanze più gravi o peggioramento della loro condizione di base