Infortuni sul lavoro, Scancarello-Ceraulo (Panormedil): “Si punti su formazione”
“La scia di infortuni sul lavoro che si registra nei cantieri, ormai con una frequenza drammatica, ha raggiunto numeri impressionanti e richiede interventi tempestivi e soluzioni concrete”. Lo dicono, in una nota congiunta, il presidente di Panormedil, Gaetano Scancarello, e il vicepresidente Piero Ceraulo.
Panormedil: “Implementeremo i nostri servizi”
Aggiungono: “Come ente stiamo puntando alla delocalizzazione territoriale perché vogliamo offrire il nostro sostegno alle imprese di tutti i territori e stiamo pensando di implementare i nostri servizi perché è fondamentale rafforzare la sinergia tra il nostro ente ed altri mondi professionali, che contemplano figure che si intrecciano con quelle del settore edile, dagli artigiani ai falegnami e non solo. Solo cosi è possibile provare a trovare soluzioni concrete per evitare che da domani si continuino a registrare infortuni”.
“Potenziare la formazione dei giovani”
“Vogliamo potenziare soprattutto la formazione dei giovani – concludono- perché sono loro il futuro e abbiamo promosso e organizzato tanti corsi di formazione perché è fondamentale infondere la cultura che la formazione non deve essere percepito come una rogna burocratica ma piuttosto come un dovere e un salva vita. Chiediamo inoltre che si provveda alla riforma del pensioni perché è impensabile che, come nel caso della tragedia accaduta ieri nel cantiere di via Libertà, a sessantasette anni si stia ancora su un ponteggio”.
Sicurezza sul lavoro, al via un convegno promosso da Panormedil ed Inail