Ingegnere palermitano morto in Grecia: finalmente rientra salma a Belmonte

È avvenuto ormai una settimana fa il tragico incidente stradale a Rodi, in Grecia, dove ha perso la vita Francesco La Rocca, 38enne ingegnere palermitano nonché Ispettore del CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

La salma del giovane è rimasta bloccata in Grecia per una serie di intoppi burocratici che hanno rallentato le procedure di rientro in Italia. Intoppi che adesso sono stati finalmente superati: il corpo dell’ingegnere ha finalmente fatto ritorno a Belmonte Mezzagno e presto si celebreranno i funerali.

Cordoglio per l’ingegnere palermitano Francesco La Rocca

Una tragedia che ha scosso non solo quanti hanno conosciuto Francesco La Rocca, volontario del Cisom e parte di numerose missioni a Lampedusa in assistenza ai migranti. La comunità di Belmonte e Palermo tutta si uniscono al dolore dei familiari per questa giovane vita spezzata in maniera così brutale.

L’ingegnere si trovava in vacanza in Grecia. Era in auto con altre due persone quando è avvenuto lo scontro sulla provinciale che conduce da Rodi a Kallithea. Nel violento impatto con una motocicletta per lui non c’è stato nulla da fare.

“Caro Francesco, te ne sei andato all’improvviso e lasci un grande vuoto in tutti noi. Il tuo amore e impegno nel CISOM come volontario e come Ispettore Nazionale, resteranno sempre nei nostri pensieri”. Così, aveva scritto Gerardo Solaro del Borgo, presidente della Fondazione CISOM, a nome dei volontario di tutto il Corpo. “Ma, più di tutto, ricorderemo il tuo sorriso, la tua energia positiva, la tua allegria e il tuo grande cuore. Grazie Francesco per quello che hai saputo dare al CISOM e a tutti noi, ci mancherai. Ti ricordiamo con una frase che hai pubblicato qualche settimana fa: “Non so cosa succederà, intanto guardo l’infinità del mare che la sera riflette le stelle e ci fa sognare”. Riposa in pace.”