Ingerisce cannabis e si sente male, le condizioni del bambino di 10 mesi ricoverato a Palermo

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Migliorano le condizioni del bambino di 10 mesi ricoverato al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello di Palermo dopo aver ingerito della cannabis. “Continuerà l’osservazione fino a quando i valori di THC nel sangue ritorneranno nella norma”, afferma Angela Montesanto dirigente medico del reparto di Pediatria dell’Ospedale Cervello.

Il bambino è arrivato in prima serata che da diverse ore aveva manifestato sonnolenza e difficoltà nell’addormentamento. I genitori si sono allarmati e lo hanno portato subito al pronto soccorso. Da una prima visita è stato subito chiaro che qualcosa non andava. I colleghi hanno provveduto alla raccolta delle urine per un tossicologico risultato positivo al Thc, livelli non altissimi ma tali da determinare sintomatologia neurologica nel bambino”.

Il piccolo potrebbe aver ingerito per sbaglio delle molliche di canna: “Una cosa che si verifica spesso. Sta diventando sempre più frequente, infatti non è il primo caso che riceviamo negli ultimi. Devo dire che è una situazione inquietante”, sottolinea la dottoressa.

Indagini in corso da parte dei Carabinieri che hanno ascoltato i genitori, di circa vent’anni che vivono in provincia in un comune palermitano nella zona occidentale. Probabilmente la notte di Ferragosto durante i festeggiamenti la sostanza stupefacente potrebbe essere stata ingerita involontariamente dal piccolo, in un momento di distrazione dei presenti. Il caso è stato segnalato alla Procura dei minorenni.

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