INPS ti toglie i soldi, già inviata la circolare per bloccare i pagamenti: devi restituire anche quelli prima | Rimani in mutande
L’INPS ha deciso e ti toglie tutti i soldi, non puoi far altro che restituire quelli che avevi preso precedentemente, ecco cosa succede.
L‘INPS mette al tappeto tutti i cittadini italiani che nelle prossime settimane erano in attesa di importanti pagamenti. Non è la prima volta che l’ente, che risulta essere tra i più importanti in assoluto sul territorio nazionale, richiede indietro il denaro ai suoi contribuenti.
A volte l’errore avviene e questo porta a pagamenti indebiti per i cittadini italiani, che ora, non solo si troveranno senza accredito, ma saranno anche costretti a restituire indietro tutto il denaro.
Come ogni mese, anche quello di novembre risulta essere ricco di pagamenti e ovviamente di attesa da parte dei cittadini. Ogni singolo accredito INPS viene accolto come una ventata d’aria fresca per tutti gli italiani che trovano non poche difficoltà a far quadrare i propri conti.
Ma questo mese di avvicinamento al Natale, non sarà di certo semplice per nessuno.
L’INPS ha deciso che i pagamenti erano irregolari
La disperazione è il sentimento che in questo momento, accomuna molti dei cittadini italiani. Le comunicazioni in merito alla ricezione di pagamenti indebiti sarebbero già arrivate a moltissimi contribuenti che non sanno proprio dove andare a trovare il denaro, innanzitutto per restituire gli importi a cui non si aveva diritto, ma anche per far fronte alle spese a cui avrebbero provveduto con gli importi che avevano previsto di ricevere. Si stravolge quindi, il budget nelle mani di moltissime famiglie e la situazione diventa immediatamente preoccupante.
Attualmente le somme in questione si riferiscono a uno dei bonus di cui centinaia di italiani beneficiano. Si possono verificare degli indebiti che costringono i cittadini a provvedere alla restituzione degli importi, oltre a non poter più godere del bonus. Ecco cosa sta succedendo proprio in queste ore.
L’INPS controlla le irregolarità e le mancate comunicazioni
L’INPS sta provvedendo ai controlli su tutti i cittadini italiani. Particolare attenzione si riserva a coloro che beneficiano di bonus statali, in grado di dare un sospiro di sollievo a quanti si trovano in una netta difficoltà economica. Particolare attenzione si riserva nei confronti di coloro che ricevono mensilmente l’Assegno di Inclusione. Il bonus attualmente concesso alle famiglie in difficoltà economica, al posto del Reddito di Cittadinanza, prevede delle regole ben precise.
Per tutti i beneficiari vi è l’obbligo di comunicare l’eventuale inizio di un rapporto di lavoro come dipendenti. La comunicazione deve essere data all’INPS entro e non oltre 30 giorni dall’assunzione. La mancata comunicazione porta comunque al decadimento del beneficio dopo tre mesi, con obbligo, da parte dei cittadini di restituire gli importi ricevuti.