Un vero e proprio scandalo ha coinvolto una cittadina di Taiwan. Alcuni insegnanti d’asilo sono stati accusati di aver drogato i loro alunni con psicofarmaci nello sciroppo per la tosse. A inchiodarli, le tracce di fenobarbital e benzodiazepine nelle urine di oltre 70 bambini.
I genitori dei piccoli hanno iniziato ad insospettirsi quando i bambini, di ritorno da scuola, mostravano segni di irritabilità e astinenza. Poi c’erano i racconti allarmanti. Alcuni di loro dicevano ai genitori di aver bevuto a scuola una “Pozione”. Da lì sono iniziate le segnalazioni alla polizia e scattate le indagini.
Le conferme sui sospetti dei genitori sono arrivate con i test sulle urine: 77 bambini erano risultati positivi a barbiturici nei test tossicologici.
Farmaci con proprietà ansiolitiche, sedative e ipnotiche somministrate ai bambini tramite lo sciroppo per la tosse per farli star calmi. Alcuni degli insegnanti si sono difesi riferendo alle autorità che i medicinali venivano somministrati ai bambini sotto consenso dei genitori. Quest’ultimi avevano firmato un modulo ma non erano a conoscenza degli effetti provocati sui minori.