Dalla composizione alla produzione musicale, dall’esperienza artistica all’intelligenza artificiale: questo e molto altro porterà in scena il Conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti di Palermo sul palco di Didacta Italia, la più importante fiera sulla formazione e l’innovazione nel mondo della scuola in programma a Firenze dal 12 al 14 marzo negli spazi della Fortezza da Basso.
Mercoledì 12 la Regione siciliana e il Conservatorio di Palermo saranno impegnate a presentare – a partire dalle ore 15.00 – la sessione Studiare in una Istituzione di Alta Formazione Artistica Musicale (AFAM): il modello e l’esperienza del Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo, un seminario mirato a illustrare l’offerta formativa dell’istituzione musicale in un dialogo di voci e arti performative, con un focus sull’apporto delle tecnologie digitali e competenze professionali trasversali; un elemento più che mai distintivo nello sviluppo di nuovi scenari per la fruizione e la valorizzazione del patrimonio musicale, ben intuito all’interno del progetto comunitario Music4D.
“Viviamo un tempo e un mondo sempre più digitalizzato. – ha spiegato Mauro Visconti, Direttore del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo – L’attività formativa del Conservatorio Scarlatti di Palermo si distingue per la competenza dei docenti e l’attenzione alla valorizzazione del talento musicale. Oggi più che mai ci impegniamo a offrire una formazione completa, multidisciplinare, orientata all’internazionalizzazione e all’uso innovativo delle tecnologie, in linea dunque con le esigenze del mercato e con gli obiettivi definiti dal progetto PNRR MUSIC4D. Muoviamo i primi passi in una dimensione multisensoriale inedita, e siamo davvero felici di prendere parte all’XI edizione di Didacta Italia, un’opportunità di confronto e approfondimento che non potevamo certamente perdere”.
Tre talk tematici e quattro performance in un incontro che intende esplorare le nuove frontiere dell’apprendimento digitale, promuovere la cultura della musica e un’educazione di alta qualità in una crescente sintonia con tecnologie informatiche e multimediali. Con Prospettive della programmazione culturale nel futuro grazie all’integrazione dell’offerta formativa: opportunità e strumenti si entrerà nel vivo della progettualità del Conservatorio in sinergia con l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale: questo il cuore del tavolo tecnico dedicato alla programmazione, alla gestione culturale degli strumenti programmatori, dal livello regionale a quello comunitario e – ultimo ma non ultimo – l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle dinamiche formative che includano le nuove competenze e nuove professionalità richieste dal mercato.
Un approccio ormai emblematico e che gradualmente sta rivoluzionando il mondo della musica, non a caso al centro di Musica, Imprenditorialità, Creatività e Rivoluzione Digitale: il Futuro delle Arti Performative nel sistema AFAM- MUSIC4D, il piano europeo che esplora il ruolo dell’AI nella creazione e produzione musicale, in una fattiva fusione tra arte e scienze tecnologiche. Un progetto oltre confine che coinvolge non solo la prestigiosa scuola di Palermo, ma anche i Conservatori della Sicilia (Ribera, Catania, Caltanissetta, Messina, Trapani), Sardegna (Cagliari e Sassari) e l’Università di Palermo. In tal senso interverranno il Dr. Michele Mazzola, Dirigente della Direzione generale dell’Internazionalizzazione e della Comunicazione MUR, il Dr. Francesco Pinelli, dell’Assessorato dell’istruzione e della formazione professionale, la Dott.ssa Fiorella Palumbo, Direttore Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo, il M° Giuseppe Vasapolli, docente del progetto MUSIC4D, e il Dr. Roberto Cuccia del coordinamento programmazione culturale del Conservatorio palermitano.
Si guarda al futuro, si scommette sul presente sperimentando una nuova multisensorialità, attraverso robotica, realtà immersiva, realtà virtuale e metaverso. Moderati dallo stesso Dr. Roberto Cuccia, diversi i momenti che vedranno docenti, esperti e studenti dell’Istituto confrontarsi sulla ricerca tecnologica applicata alla musica, in un susseguirsi di tavoli tecnici, laboratori didattici e un workshop interattivo.
Sarà l’On. Mimmo Turano, Assessore Regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, ad avviare i lavori su Il sistema formativo AFAM Regione Sicilia e la sua integrazione con il Sistema nazionale, e al quale – tra gli altri – prenderanno parte: il Dr. Vincenzo Cusimano,Dirigente generale del Dipartimento Istruzione della Regione Siciliana, il Dr. Giuseppe Pierro Direttore generale per la comunicazione e le relazioni istituzionali MIM, il M° Giuseppe La Rosa, Vicedirettore del Conservatorio, la Prof.ssa Luisa Amenta (Delegata del Magnifico Rettore Università di Palermo) e la Prof.ssa Maria Rosa De Luca (Delegata del Magnifico Rettore Università di Catania). Introdotti dal M° Andrea Muratore, il Time & Money di Pierre Jodlowski, le percussioni di Simone Domini, e il live electronics di Vincenzo Pitingaro chiuderanno questa prima sezione.
La filiera degli studi musicali nel conservatorio è invece il titolo di un secondo momento, presenziato dal vicedirettore M° Giuseppe la Rosa, dalla Prof.ssa Rosa Alba Gambino, delegata del Direttore del Conservatorio e dai docenti Prof.ssa Fulvia Ricevuto,coordinatrice Master del Conservatorio, e Prof. Carlo Fiore, coordinatore Dottorato di Ricerca del Conservatorio, e votato ad approfondire temi come i vari livelli di formazione (propedeutica, specialistica, master) e la sua ricaduta socioculturale, anche rispetto al territorio. Immancabile pure in questo caso una performance musicale affidata all’abilità di Alvin Lucier e di Giulia Lo Giudice a ritmo di glockenspiel (percussioni orchestrali).
Le note di Glamour del percussionista Casey Cangelosi, il multiset di Davide Amedeo Traina, March Cadenza di Gert Mortensen e il tamburo rullante di Vittoria Di Grazia saranno i protagonisti di un altro speciale live musicale in un incontro di virtuosismi e sonorità ipnotiche. L’atmosfera si fa più raccolta e la giornata del 12 marzo terminerà nel segno della semplicità, con un laboratorio animato dal Living room music di John Cage e i percussionisti del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo.
Si preannuncia un 2025 denso di appuntamenti per lo storico Conservatorio e la valorizzazione di un’offerta formativa rinnovata e immersiva. L’XI edizione di Didacta rientra tra questi, un passo in avanti in un percorso di crescita culturale e artistica e al contempo preparatorio per gli attesi OPEN DAY del 6 e 16 aprile, dedicati alle giovani leve e a tutti gli amanti della musica.
Credits: ph © rosellina garbo