Investe un uomo per rubargli il cellulare, 17enne arrestato in via Maqueda: prima aveva derubato un’altra coppia

Proseguono serrati a Palermo i controlli interforze collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”, che vede in campo Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, coadiuvati da personale dell’Asp.

Interessato dagli interventi un ampio tratto del percorso della movida cittadina e del centro storico, con particolare riferimento alle zone della Vucciria, di corso Vittorio Emanuele e Via Roma, di piazza Sant’Anna, di piazza San Domenico, di via Argenteria, di via Paterna, di piazza Caracciolo e attorno agli assi viari di via Maccheronai, di discesa dei Giudici, di via Lattarini, di discesa Caracciolo, di via Gorizia, di via Cagliari, p.zza Rivoluzione e via Garibaldi, fino a giungere nel quartiere di Ballarò. 

In tale contesto gli agenti del Commissariato di P.S. “Centro” hanno tratto in arresto un 17enne palermitano poiché accusato del reato di rapina in danno di un cittadino straniero. 

Rapina e furto in centro, arrestato un 17enne

Nello specifico, uno straniero di etnia africana stava percorrendo la via Maqueda, assorto nella consultazione del suo cellulare, quando è stato violentemente urtato da uno scooter elettrico fino a rovinare per terra. Qui, ancora frastornato, seppur non ferito, è stato raggiunto dal centauro che gli ha sottratto il cellulare, è risalito in sella allo scooter e ha cercato di allontanarsi a gran velocità. 

La vittima, con presenza di spirito, si è rialzata, ha raggiunto l’assalitore e con lui ha ingaggiato una colluttazione per ritornare in possesso del cellulare. Provvidenziale il passaggio di una pattuglia della Polizia di Stato: gli agenti sono intervenuti, bloccando il giovane assalitore palermitano. 

In corso d’intervento e durante le fasi di identificazione di aggredito e rapinatore, i poliziotti sono stati avvicinati da una coppia di coniugi cinesi, in visita turistica nel capoluogo. I cittadini orientali hanno riconosciuto nel giovane rapinatore le fattezze di colui che, soltanto poche ore prima, aveva compiuto il furto con strappo del loro cellulare. Praticamente alla stessa altezza di via Maqueda, secondo la ricostruzione delle vittime, il palermitano avrebbe puntato i turisti, approfittando di una fase di loro distrazione e, giungendo alle loro spalle, gli avrebbe sottratto con azione fulminea il cellulare. 

Il giovane palermitano è stato tratto in arresto per il reato di rapina ed è stato invece indagato per il reato di furto con strappo. Il provvedimento di arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. 

Controlli alle attività commerciali

Sono stati effettuati anche controlli amministrativi funzionali al contemperamento del corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e delle legittime aspettative di svago degli avventori.  

A tal proposito sono stati effettuati accessi ispettivi in sette esercizi commerciali della Vucciria, in quattro dei quali sono state riscontrate irregolarità di natura amministrativa e penale, legate all’accertamento di carenze igienico sanitarie ed occupazione di suolo pubblico. Le contestazioni, sommando quelle legate alle violazioni del Codice della Strada e quelle di natura amministrativa, ammontano a 12.000,00 euro.  

Considerando soltanto i servizi approntati a partire da venerdì sera, si contano 313 persone identificate, 62 veicoli controllati, con 11 sanzioni per violazioni del Codice della Strada.   

Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.   

CONTINUA A LEGGERE