Ha preso il via ufficialmente il progetto “Io dico NO!” finalizzato al contrasto delle dipendenze, con particolare attenzione rivolta alla ludopatia.
A realizzarlo, l’associazione di promozione sociale “Arthesia“, con il contributo dell’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro della Regione Siciliana, nell’ambito dell’avviso pubblico indetto con il Decreto del Dirigente Generale 976 del 22 luglio 2022.
Il contest online per la scelta del logo della campagna è la prima tappa del percorso progettuale, che prevede una durata complessiva di dodici mesi.
A conclusione del percorso, è prevista una conferenza finale di presentazione dei risultati raggiunti e dei prodotti realizzati.
“Io dico NO!” è un progetto a diffusione regionale che si sviluppa attraverso una pluralità di azioni accomunate dalle stesse finalità.
Ovvero, informare la collettività – soprattutto i giovani, ma non solo – in merito ai rischi connessi a tutte le dipendenze patologiche.
Incluse quelle comportamentali, piaghe sociali oggi molto diffuse soprattutto nelle fasce anagrafiche più verdi.
Uno dei punti di forza dell’idea è il coinvolgimento di diverse istituzioni pubbliche e realtà del terzo settore di tutte le nove province siciliane.
Fari accesi soprattutto su quei Comuni isolani in cui maggiore è l’incidenza del fenomeno della ludopatia.
Nello specifico, Palermo, Monreale, Casteldaccia, Gangi, Alimena, Camporeale, Riposto, Milena e Carini sono i luoghi individuati durante la fase di progettazione.
Il primo appuntamento con “Io dico NO!” sarà un contest online per la scelta del logo del progetto, lanciato sulla pagina facebook @Progetto IO DICO NO.
Sarà possibile esprime la propria preferenza fino alle 24:00 di domenica 23 aprile.
Al sondaggio seguirà una tavola rotonda che riunirà gli attori impegnati, a vario titolo, nel contrasto alle dipendenze, da sostanze e non.
L’obiettivo è analizzare i temi che costituiscono l’oggetto dell’azione, ricercando e individuando nuove soluzioni rispetto alle problematiche poste dal progetto stesso.
In programma, c’è anche la realizzazione di una ventina di incontri di animazione e a tema ludico-ricreativo nei Comuni individuati, con il coinvolgimento intergenerazionale di gruppi di cittadini, sia di giovane età che anziani.
Gli eventi, che vedranno la collaborazione tra enti pubblici e privati che si occupano di promozione della salute e del benessere, saranno oggetto di momenti informativi e di approfondimento.
Un modo per invitare alla riflessione la collettività , tramite gli spunti offerti.
Ma anche un’occasione di riflessione collettiva personale sui rischi connessi a tutte le forme di dipendenza.
Ma le attività del progetto ‘Io dico no!’ non si fermano qui.
Tra i momenti più interessanti del progetto, c’è anche un concorso di idee per realizzare una campagna di sensibilizzazione contro i comportamenti a rischio.
I giovani saranno chiamati a proporre messaggi e prodotti multimediali e artistici realizzati per sensibilizzare e contrastare efficacemente il fenomeno delle dipendenze.
Gli elaborati selezionati saranno premiati e diffusi sui social del progetto, con un duplice obiettivo.
Ovvero, valorizzare il lavoro portato avanti con le scuole sul tema del contrasto alle dipendenze e, al contempo, rendere i giovani destinatari delle attività della campagna anche soggetti attivi nella diffusione di messaggi da veicolare a tutta la comunità.