È arrivato direttamente dalla Lettonia l’organo che ha donato una nuova vita ad un paziente siciliano di 50 anni.
Le condizioni dell’uomo, in insufficienza epatica terminale, erano gravissime. Ma grazie alla perfetta macchina organizzativa messa in moto da Irccs Ismett, il paziente è salvo. Merito anche dell’utilizzo di alte tecniche all’avanguardia e ad un circuito di collaborazione nazionale ed europea che ha visto coinvolto il Centro Nazionale Trapianti e l’Euro Transplant.
La squadra di prelievo si è recata direttamente in Lettonia per prelevare il fegato del donatore. Arrivato l’organo a Palermo, dopo circa sette ore di ischemia, così da testare ed ottimizzare le sue funzioni, il team di Ismett guidato dal Salvatore Gruttadauria ha utilizzato la tecnica di “ricondizionamento ipotermico” per poter così trapiantare l’organo con maggiore sicurezza. “Il paziente – dichiara Gruttadauria – sta bene ed è in ottime condizioni generali, tanto che è stato già dimesso ” .
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