In Italia morti 260 medici per Covid. Solo 142 in Francia Germania e Spagna
In Europa appena 70 vittime in Spagna, 50 in Francia e 22 in Germania. In Italia scarse protezioni ai nostri dottori e ai nostri infermieri
Il virus che hanno combattuto per dieci mesi, in tutta Italia ha ucciso 260 medici. Molti di loro erano già in pensione, e avevano deciso di indossare nuovamente il camice bianco. Altri erano da mesi sul fronte dell’emergenza, in prima linea, e all’inizio non avevano né mascherine né guanti. Ma anche adesso i medici continuano comunque a morire come nei primi mesi dell’emergenza. L’Italia detiene due tristi record europei: il numero più alto di morti di Covid, che adesso sono oltre 67mila, e quello dei medici vittime di Covid: 260. Una cifra enorme, se confrontata a quelle di altri paesi del nostro continente. In Francia sono stati 50 i medici morti per Covid, in Germania solo 22 e in Spagna 70. A proposito di Spagna, a luglio erano 61, mentre noi eravamo già a quota 178. Anche l’Inghilterra ha un basso numero di medici morti per Covid: 36.
NON SOLO MEDICI, ANCHE INFERMIERI
Mentre ogni giorno in televisione si assiste al carosello dei soliti virologi, che discettano e si accapigliano per avere qualche minuto di celebrità, nei nostri ospedali ci sono migliaia di medici che in silenzio mettono a rischio la propria vita per strappare alla morte quella dei malati. Duecentosessanta morti è un numero impressionante che, probabilmente, è destinato a crescere ancora. La metà delle vittime è rappresentata da medici di famiglia, guardie mediche o dottori del 118. Oltre ai dottori ci sono anche gli infermieri. Oltre 28mila sono stati contagiati mentre svolgevano il loro dovere, e 56 sono stati uccisi dal Covid. Addirittura cinque si sono suicidati, perché non hanno retto al peso del dolore, alle decine di persone che hanno visto morire senza fiato e senza carezze.