L’Italvolley maschile è Campione d’Europa
Una cavalcata trionfale degli azzurri ai Campionati Europei maschili 2021. Merito di un gruppo giovane e riformato dal neo CT Ferdinando De Giorgi
Il cielo è azzurro sopra Katowice. Una fantastica Italia del volley maschile si regala in Polonia una notte da sogno e dopo aver battuto al tie-break la Slovenia si aggiudica il titolo continentale al termine di una gara durante la quale è apparsa per molti tratti in difficoltà, ma ancora una volta ha reagito da grande squadra ribaltando una situazione che a un certo era sembrata compromessa. Per la Nazionale Maschile si tratta della settima medaglia d’oro della sua storia a distanza di sedici anni dall’ultimo successo ottenuto a Roma nel 2005. E’ la prima volta nella storia del volley italiano che azzurri e azzurre s’impongono nella stessa edizione. Allo stesso modo è la prima volta che la Nazionale Italiana chiude imbattuta la competizione.
Dopo il flop olimpico, la ricetta del neo ct Ferdinando De Giorgi – tecnico navigato giunto in panchina ad Agosto dopo Tokyo2020 – ha dato linfa al movimento, investendo e rischiando su un gruppo di giovani affamati ma vincenti. Entusiasmo alle stelle all’insegna di un’estate da incorniciare per il numero uno della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi (al vertice da appena un semestre e già spettatore della doppia affermazione azzurra).
La cronaca
De Giorgi ha iniziato la gara schierando il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Giuliani (allenatore italiano e ct della Slovenia, ndr) ha scelto Ropret in palleggio, Stern opposto, Urnaut e Cebulj gli schiacciatori, Pajenk e Kozamernik i centrali con Kovacic libero effettuando così un solo cambio (Ropret per Vincic) rispetto alla gara disputata nella prima fase.
Primo set
Primo set iniziato con la formazione tricolore contratta e autrice di qualche sbavatura in ricezione che ha condizionato lo sviluppo della manovra. De Giorgi a quel punto ha inserito Recine al posto di Michieletto per migliorare un po’ la ricezione ricevendo buoni feedback. Gli sloveni hanno comunque continuato a giocare la loro gara ordinata approfittando dei numerosi errori degli azzurri incrementando progressivamente il vantaggio, complici anche i numerosi errori in battuta di Giannelli e compagni. Nonostante tutto, però, gli azzurri si sono rifatti sotto fino al -1 (23-22 Slovenia), ma ancora un errore al servizio ha regalato alla Slovenia la prima palla set sfruttata al meglio da un ace di Sket entrato appositamente: 25-22 e 1-0 per gli uomini di Giuliani.
Secondo set
Il secondo è cominciato con gli azzurri apparsi migliorati in ricezione, ma comunque non in grado di accumulare un buon margine di vantaggio che li mettesse al sicuro dal recupero degli sloveni puntualmente arrivato fino al loro primo vantaggio nel parziale (11-10). Nonostante questo capitan Giannelli ha guidato i suoi nei momenti più difficili fino a nuovo vantaggio azzurro (18-14). Nel finale le squadre sono rimaste a contatto (22-20 per gli azzurri), ma è stato il muro (5 nel parziale) il fondamentale grazie al quale il sestetto tricolore ha portato la situazione in parità grazie al 25-20 conclusivo.
Terzo set
Terzo set iniziato subito a ritmi molto alti e con gli sloveni in grado di accumulare un primo vantaggio (11-8) dopo che in avvio la situazione si era mantenuta in parità. La ricezione azzurra ha però ha nuovamente mostrato segni di cedimento con De Giorgi che a quel punto ha giocato la carta Piccinelli (esordio per lui nella manifestazione) concedendo a Balaso minuti di riposo. Proprio il cambio di libero ha propiziato il parziale recupero del sestetto tricolore portatosi prima sul -1 (20-19) e poi sul 20-20 grazie a un ace di Giannelli. Nel finale però le emozioni non mancano e gli sloveni si riportano subito sul +3 (23-20) piazzando il break decisivo che ha permesso loro di allungare fino al 25-20 conclusivo ancora grazie alla ricezione azzurra in evidente affanno.
Quarto set
Gli azzurri, per la prima volta dall’inizio della manifestazione si sono trovati in svantaggio. Nel quarto De Giorgi ha inserito Romanò al posto di Pinali, ma gli sloveni hanno continuato a sfruttare le zone di conflitto della fase difensiva azzurra. Un buon turno al servizio di Lavia ha però improvvisamente invertito la rotta fino al 17-13 per gli azzurri e nel finale thriller un muro di Ricci (nel frattempo entrato) e un buon turno al servizio di Romanò hanno portato la gara al tie-break grazie al 25-20 conclusivo.
Quinto set
Tie-break subito in salita (0-3), ma Romanò è in trance agonistica e riporta i suoi in partita (4-4). Gli azzurri però a quel punto sono inarrestabili e volano sul +4 (11-7, 12-8). A quel punto però la corsa degli azzurri è inarrestabile e chiudono sul 15-11.
Simone Giannelli, l’alzatore 25enne e capitano degli azzurri, è stato votato come MVP della manifestazione.
Ascolti tv del 19 settembre, la pallavolo batte tutti
Italvolley campione anche negli ascolti in prima serata. La partita Italia – Slovenia, trasmessa su Rai 3, ha registrato 3.408.000 telespettatori, con uno share del 15,84%; seconda piazza per Scherzi a parte su Canale 5 (15,21%); gradino più basso del podio per la prima puntata di Da grande su Rai 1 (12,67%).
Fipav Palermo: “Ma il cielo è sempre più blu”
La soddisfazione del successo marchiato Italvolley giunge anche attraverso i canali social della Fipav Palermo. Sulla pagina Facebook del comitato, due post dedicati all’impresa estiva delle nazionali. L’ultimo, con tanto di citazione della celeberrimo “Ma il cielo è sempre più blu“, brano musicale di Rino Gaetano ripreso successivamente da Giusy Ferreri.