Jannik Sinner, è saltata fuori la prova che lo distrugge: pensava di poter mantenere il segreto ma adesso lo sanno tutti | Si deve preparare ad affrontare le conseguenze
Rivelazione pazzesca sul numero uno al mondo del ranking ATP, Jannik Sinner: adesso per l’asso del tennis e per i suoi avversari cambia tutto.
È il numero uno al mondo nel ranking ATP, Jannik Sinner. Una condizione che, inevitabilmente, fa sì che l’altoatesino viva con gli occhi dell’intero pianeta puntati addosso, pronti a coglierne la minima imperfezione. In tal senso, è sufficiente osservare gli attacchi che gli sono stati rivolti da alcuni colleghi in relazione al caso doping.
Nel mese di marzo 2024, in occasione del torneo di Indian Wells, il 23enne era risultato positivo al Clostebol, steroide anabolizzante vietato. Ad aprile erano giunte quindi due sospensioni provvisorie, contro le quali il tennista aveva fatto ricorso, ottenendone la revoca immediata e proseguendo regolarmente la stagione.
L’assunzione del Clostebol è avvenuta per mezzo di uno spray per curare le ferite e i giudici del tribunale indipendente, in virtù di ciò, hanno inteso “graziarlo”. La WADA, però, ha deciso di ricorrere contro questa decisione e ha richiesto una condanna per negligenza nei confronti dell’azzurro pari a 1 o 2 anni.
A pochi giorni dal via del Masters 1000 di Parigi-Bercy, tuttavia, è spuntata una verità su Jannik Sinner pronta a stravolgere qualsiasi equilibrio. Ne è consapevole l’italiano, ne sono consapevoli i suoi avversari: nulla sarà più come prima e c’è curiosità di vedere come reagirà l’asso del tennis durante il primo match in landa francese.
Clamorosa verità su Jannik Sinner: ora cambia tutto
Tra l’altro, dopo essersi imposto nel Six Kings Slam in Arabia Saudita, Sinner vede all’orizzonte le ATP Finals di Torino. Si tratta dell’appuntamento di fine stagione per antonomasia e che per la prima volta nella sua vita il giovane di San Candido si appresta a vivere guardando tutti dall’alto verso il basso in classifica.
Certo, sarebbe stato preferibile se non fosse emerso con prepotenza il suo segreto. “Colpa” di un’inchiesta condotta dai colleghi del “Corriere dello Sport”, a seguito della quale è venuta a galla una realtà che l’azzurro ha cercato di tenere nascosta per il lasso di tempo più ampio possibile.
Il segreto di Jannik Sinner è stato rivelato
Adesso non potrà più celare la verità a nessuno, Jannik Sinner. Secondo gli esperti, scrive il “Corriere dello Sport”, il segreto della forza che conferisce ai suoi colpi risiederebbe nella racchetta utilizzata e nella tensione delle corde, pari a ben 28 chilogrammi. Un parametro decisamente più elevato rispetto ai canoni tradizionali, che consente però di godere di maggior precisione e controllo.
Indubbiamente viene frenata la spinta naturale della racchetta, ma il bilanciamento della stessa, nel caso dell’altoatesino, è spostato verso il capo. Questo è il motivo per il quale può imprimere ai suoi colpi maggior intensità.