Jovanotti boccia le spiaggia della Sicilia per il suo tour: “Manca il posto adatto”

Per il secondo anno di fila Jovanotti salterà il suo tour del Jova Beach Party in Sicilia. La grande festa in spiaggia, a ritmo di musica e divertimento, non farà tappa nell’isola, malgrado abbia alcune delle migliori spiagge del Bel Paese. Un ossimoro bello e buono, considerando il numero di luoghi affascinanti presenti nel territorio e la prerogativa di fare un concerto di fronte a una cornice marittima.

A novembre dell’anno scorso il cantante ha spiegato le reali motivazioni dietro questa scelta del suo team di lavoro: “Non siamo riusciti a trovare una zona con le caratteristiche logistiche adeguate“. La colpa sarebbe da trovare nella mancanza delle caratteristiche strutturali per ospitare il mega evento, e come questo tanti altri. Un problema riscontrato anche nei palazzetti e negli stadi della Sicilia.

I fan del cantante, che al momento sta scalando le classifiche con la sua hit ‘I love you baby’, non si sono comunque arresi. Giovani e non più giovanissimi hanno fatto un lungo viaggio dall’isola per arrivare in provincia di Roma, nella spiaggia di Marina di Cerveteri . Il quotidiano La Sicilia ha infatti raccontato l’odissea tra mezzi pubblici e privati che hanno dovuto compiere alcuni siciliani per arrivare al concerto di Jovanotti.

Jovanotti: “Manca la spiaggia adatta per il mio tour”

“Arrivo da Palermo –ha raccontato Alessio Cuccia, 34enne di Piana degli Albanesi – l’aereo che mi doveva portare a Roma ha avuto un ritardo di cinque ore. Nonostante tutto sono riuscito ad arrivare in tempo per godermi questa giornata”. Un altro ragazzo invece racconta: “Da Roma Trastevere – dice Maurizio Pellegrino, 22enne di Catania – volevamo prendere il treno per Marina di Cerveteri. Ma Trenitalia ha “portato” un ritardo di oltre 70 minuti, così abbiamo scelto di continuare il nostro viaggio in macchina”.

Quello che si spera è che un giorno, quando le infrastrutture saranno rese adatte per questi grandi eventi, i fan siciliani di Jovanotti possano godersi la musica del cantautore romano nella propria terra, senza il bisogno di essere obbligati a percorre migliaia e migliaia di chilometri. E così come per Jovanotti per tanti altri artisti nazionali e internazionali.