Kevin ed Emanuel Barreca, l’autopsia sui corpi dei due fratelli: “Seviziati e picchiati”
Catene arrugginite al collo, seviziati e picchiati brutalmente. Kevin ed Emanuel Barreca sono stati sottoposti ad un lunga e atroce agonia prima di morire, così come la madre Antonella Salamone.
Si è svolta ieri l’autopsia sulle vittime del massacro di Altavilla Milicia. Gli esiti daranno risposte certe sulle date e cause esatte della morte, ma dalle prime indiscrezioni sarebbe confermato quanto raccontato dalla 17enne, unica sopravvissuta alla mattanza.
“Legati al collo con catene arrugginite e salti sulla pancia”
Nell’ordinanza di custodia cautelare della 17enne, vengono ricostruiti gli agghiaccianti riti di purificazione, prima sulla donna, prima vittima del rito di esorcismo. Antonella è stata picchiata con una pentola, poi ustionata con delle pinze da camino e con il phon bollente.
Poi è toccato al piccolo di 5 anni, legato al letto con delle catene. L’ultimo a morire è stato il 16enne. La sorella racconta che “Soffriva per il dolore, lo avevano legato al collo con una catena arrugginita e dei cavi elettrici. Gli adulti mi hanno detto di saltargli sulla pancia e l’ho fatto“. Questo sarebbe successo la sera di sabato.
Niente social e pochi amici, chi è l’unica superstite della strage di Altavilla