Kiev resiste, non è una guerra lampo: la Russia ordina l’invasione totale

Coprifuoco a Kiev fino a lunedì mattina: chi è in strada trattato da nemico. Dall’invasione quasi 200 morti, anche bambini, oltre mille i feriti. Pentagono: Mosca ha inviato decine di migliaia truppe in 24 ore

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This general view shows damage to the upper floors of a building in Kyiv on February 26, 2022, after it was reportedly struck by a Russian rocket.. - Russia on February 26, 2022 ordered its troops to advance in Ukraine "from all directions" as the Ukrainian capital Kyiv imposed a blanket curfew and officials reported 198 civilian deaths. Kyiv residents took shelter to the sound of explosions as Ukraine's army said it had held back an assault on the capital but was fighting Russian "sabotage groups" which had infiltrated the city. (Photo by Daniel LEAL / AFP)

La battaglia per Kiev continua, e l’artiglieria di Putin ha colpito, fra l’altro, anche l’ospedale oncologico per bambini Okhmadyt della Capitale, causando la morte di almeno un bambino e il ferimento di altri due. Il sindaco Vitalij Klitschko ieri ha ordinato nella Capitale, fino a lunedì mattina, un coprifuoco totale dalle 17 alle 8. Potranno circolare solo i militari e i civili arruolati con la mobilitazione generale «Chi sarà trovato in strada, sarà trattato da nemico». Ed anche questa notte, per il quarto giorno consecutivo, il cielo sopra a Kiev è illuminato dai bagliori dalle esplosioni. Nella capitale ucraina, che non si arrende all’attacco delle forze russe, continuano i combattimenti.

LA RESISTENZA UCRAINA

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che sui social continua a farsi vivo diverse volte al giorno con messaggi e video per ribadire la sua presenza a Kiev, ha annunciato drammaticamente: «Più di 100 mila invasori sono sulla nostra terra». Ma la resistenza ucraina sta complicando i piani di Putin, che aveva immaginato una guerra lampo, da sbrigare nell’arco di 24-48 ore. Invece a Kiev potrebbero addirittura iniziare i combattimenti casa per casa, che dal punto di vista tattico sono la forma di guerra più rognosa che esista, soprattutto per le forze attaccanti. Perché rischiano agguati a ogni angolo di strada.

CI SONO MORTI SIA UCRAINI CHE RUSSI

Da quando è iniziata l’invasione, in Ucraina ci sono stati già quasi 200 morti, anche bambini, ed oltre mille feriti. Ma ci sono state morti anche per i russi. Il ministero della Difesa britannico ha postato su Twitter un breve aggiornamento dell’intelligence, e sostiene che “la Russia potrebbero aver subìto pesanti perdite, maggiore di quanto anticipato o riconosciuto dal Cremlino”. Secondo le informazioni in possesso di Londra, “la Russia non ha ancora il controllo dello spazio aereo dell’Ucraina, cosa che riduce l’efficienza dell’Aeronautica russa”. Il ministero di Londra conferma inoltre che il governo russo ha ristretto l’accesso a diversi social media “nel tentativo di nascondere i dettagli sull’operazione in Ucraina alla propria popolazione”. Secondo il giornale americano “Usa Today”, anche fonti del Pentagono riferiscono che la Russia non sfonda nell’invasione dell’Ucraina . E le forze di Mosca sono sempre più “frustrate” per la resistenza che stanno incontrando, specialmente intorno a Kiev.

CI POTREBBE ESSERE UN BAGNO DI SANGUE

Mosca ha ordinato a tutte le unità è di avanzare in tutte le direzioni, e quindi adesso l’invasione russa non ha più limiti. Un dispiegamento-monstre confermato anche dal Pentagono, secondo cui nelle ultime 24 ore sono state inviate al fronte altre decine di migliaia di truppe, richiamando anche i riservisti. Questo potrebbe significare che in questa guerra che si sta combattendo in Ucraina, potrebbe verificarsi un vero bagno di sangue.