La casa museo del Beato Giuseppe Puglisi nel degrado: “Pellegrini e scolaresche accolti tra sporcizia, vetri rotti ed escrementi”
“Come avevo anticipato nello scorso comunicato del 14 maggio, si è verificato ciò che avevo previsto: scolaresche e pellegrini in visita presso la casa museo del Beato Giuseppe Puglisi accolti nel degrado e nell’inciviltà”. Si apre così la nota di Maurizio Artale, presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro, a Brancaccio. “Dall’ultima denuncia – prosegue – abbiamo appurato un altro dato, e cioè che l’Amministrazione Comunale è “sorda”. Da allora piazzetta Beato Padre Pino Puglisi non solo non viene riportata a uno stato dignitoso, ripristinando ciò che i vandali hanno devastato, ma non riesce nemmeno a garantire il minimo necessario per ripulirla: sporca era e sporca l’ho trovata questa mattina, quando mi sono recato sul posto per ripristinare i lampioncini rotti e sostituire le foto della mostra fotografica permanente “Sui suoi passi””.
“Così, questa mattina volontari del Centro di accoglienza Padre Nostro hanno accolto a casa Puglisi 150 bambini delle scuole di Palermo, Misilmeri, Villafrati, Godrano, Ciminna, Mezzojuso, Campofelice di Fitalia, Cefala Diana, Marineo, Ventimiglia tra sporcizia, vetri rotti ed escrementi di cani – conclude Artale -. Rimango incredulo, chiedendomi sempre se questo sia per tutti un luogo sacro”.
Foto da sito Centro di Accoglienza Padre Nostro