La donna con 11 tatuaggi fatta a pezzi potrebbe essere una web influencer

C’è forse una svolta nelle indagini sul giallo del cadavere di una donna fatto a pezzi. Era contenuto in quattro sacchi di plastica nera, quelli solitamente utilizzati per l’immondizia, forse tenuti conservati in un congelatore. I resti, resi riconoscibili da una mano con le unghie smaltate di viola che fuoriusciva da un sacco, sono stati ritrovati a Paline di Borno, nel Bresciano. Per una settimana sul corpo sono state svolte indagini, anche autoptiche. Dovrebbe appartenere a una donna di età compresa fra i 30 e i 50 anni di pelle bianca, capelli castani e corporatura minuta. Le analisi del dna non avevano portato all’incrocio con nessuna delle persone scomparse e segnalate. E, tra l’altro, non risultano dalle denunce nella zona circostante il ritrovamento. Gli inquirenti giorni fa hanno diffuso l’elenco degli undici tatuaggi rilevati sul corpo della donna. E proprio questa lista ha portato all’ipotesi avanzata dal quotidiano locale bresciano “BsNews”.

MOLTI TATUAGGI DELLA DONNA COINCIDONO

Il direttore della testata, Andrea Tortelli ha detto a fanpage.it: «Diversi lettori ci hanno segnalato la coincidenza dei tatuaggi divulgati con quelli di una “diva del web” lombarda. Abbiamo fatto delle ricerche e abbiamo riferito le informazioni che avevamo alle autorità. Per adesso non possiamo dire altro». Nel pomeriggio di domenica 27 marzo Tortelli è stato a lungo interrogato dai Carabinieri, ma per ora non ci sono conferme. Si sa che gli indizi hanno individuato una web influencer lombarda, ma non bresciana. Avrebbe 30 anni e da alcuni giorni mancherebbe dai suoi profili social. Avrebbe sette tatuaggi che corrisponderebbero a quelli segnalati. Nello specifico: le scritte “wanderlust” sulla clavicola destra, “be brave” sul gomito sinistro, “fly” sul polso destro, “step by step” sulla caviglia destra. E inoltre i disegni sulle dita delle mani, una porzione di una citazione di Audrey Hepburn sulla schiena e il motivo maculato su un gluteo.