Già trenta anni fa la Lega Calcio decise di esportare le nostre squadre e i nostri campioni su campi neutri internazionali. Quella volta fu Washington, USA, ad ospitare l’evento, e negli anni abbiamo visto la partita disputata sui campi di Tripoli, Pechino, Doha, Gedda ed altri, per un totale di 11 edizioni “straniere”. La prossima edizione tra Milan e Inter sarà ancora in Arabia Saudita. Sono già online anche le quote vincente sui siti scommesse con deposito minimo 5 euro.
Le due milanesi han vinto gli ultimi due scudetti, e si sfideranno per la supercoppa italiana poiché il Milan è campione d’Italia e l’Inter è detentrice della Coppa Italia. Per gli amanti delle statistiche, possiamo dirvi che le due compagini hanno numeri molto simili, con 4 secondi posti per entrambe, 7 vittorie per il Milan e 6 per l’Inter, ed è la seconda volta che si affrontano per la Supercoppa. La prima, vinta dal Milan per 2-1, fu giocata nel 2011. Potrebbe essere quindi l’occasione per l’Inter di pareggiare i conti in tutti i sensi.
Si sta già discutendo per la prossima edizione, con i protagonisti sul tavolo delle trattative pronti ad offrire il piatto più invitante. Da una parte l’Ungheria, dall’altra ancora l’Arabia Saudita, che evidentemente ci sta prendendo gusto. La finale di quest’anno sarà infatti la terza partita disputata in terra saudita dopo le passate edizioni di Gedda (2018) e Riad (2019).
Viktor Orbán, primo ministro ungherese, vorrebbe ospitare l’evento a Budapest, ed è pronto ad offrire otto milioni di euro. Una cifra di molto inferiore alla proposta della controparte araba, ma che avrebbe il favore dell’organizzazione, dei tifosi e della politica. Già il recente Giro d’Italia ha visto i concorrenti partire da Budapest, in un primo segnale di intesa Italo-Bulgara.
L’Arabia Saudita, dal canto suo, avrebbe pronti 23 milioni di euro a stagione fino al 2028/29, per un totale di 138 milioni. Una cifra astronomica, pari a tre volte l’offerta ungherese solo per l’edizione 2024, che fa gola a Lega e società, ma che ha in sé la volontà di cambiare format.
La richiesta dell’Arabia Saudita è infatti quella di organizzare non più una singola partita, ma una sorta di mini torneo, con due semifinali e una finale. Già la spagna ha adottato una coppa in stile Final Four, con prima e seconda classificata del campionato più la vincitrice della coppa di lega e della Copa del Rey.
In Italia si giocherebbe con le prime due classificate del campionato e le due finaliste di Coppa Italia. Una modifica del genere inciderebbe sicuramente sul calendario del campionato, ma la Lega sta valutando tutte le opzioni del caso.
Sarà dunque l’Arabia Saudita a conquistare i diritti di Supercoppa per i prossimi sei anni oppure la vicina Ungheria con una offerta minore ma meno vincolante? La scelta non sarà facile, e bisognerà valutare con attenzione tutte le opzioni del caso. Staremo a vedere cosa deciderà il Consiglio di Lega.