La puledra di Maria David non ce l’ha fatta, Scilla è morta: un altro duro colpo per Cefalù
Nuovo dramma a Cefalù: poche ore fa è morta Scilla, la puledra che la sua padrona, Maria David, aveva cercato di salvare dagli incendi di venerdì sacrificando la sua vita. La donna di 41 anni era intervenuta nella stalla di famiglia insieme al padre e al fratello in contrada Caldare per liberare i cavalli, purtroppo è stata ritrovata senza vita vicino l’autostrada. Altri due destrieri erano morti nel rogo della stalla mentre altri tre erano stati salvati.
Scilla era stata affidata alle cure di un veterinario, il dottore Iannelli, e nonostante le gravi ustioni c’era fiducia sul fatto che l’animale poteva sopravvivere. Purtroppo qualche ora fa la triste notizia: “Sono molto provato – dice il veterinario – non mi aspettavo di trovarla morta. La cavalla mangiava, beveva, ha defecato e urinato ed i valori erano nella norma. Non ha subito nessuna violenza, ha avuto un grande stress che ha provocato una grande quantità successivamente di endotossina che ha provocato anche un distacco degli zoccoli. Il quadro clinico era buono, non lasciava presagire un’evoluzione simile”.
“Scilla si potrà ricongiungere con Maria”
A dare l’annuncio della scomparsa della puledra è stata Ilaria Fagotto, presidente LAI Lega Antispecista Italiana Guardia Nazionale Odv che ha sottolineato come adesso la cavalla si potrà ricongiungere con la sua padrona: “Che dolore ….addio Scilla , abbraccia Maria da parte nostra”, ha concluso.
Intanto per la giornata di lunedì a Cefalù il sindaco ha proclamato il lutto cittadino in memoria di Maria David i cui funerali si celebreranno alle 9.30 al Duomo.
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