La Regione Siciliana ha sprecato 22 milioni per creare solo 170 posti di lavoro
Ogni contratto è costato alle casse pubbliche oltre 129mila euro
L’avviso 22 della Regione Siciliana, durante il governo Musumeci, è risultato un vero flop. La misura regionale, che avrebbe dovuto cambiare la marcia alla difficoltà di trovare lavoro nell’isola, ha prodotto solo 170 posti di lavoro. Per una spesa che si aggirerebbe intorno ai 22 milioni di euro.
Mettendo le mani sulla calcolatrice, si può notare che: ogni contratto è costato alle casse pubbliche oltre 129mila euro. La stessa Regione in una nota sottolinea alcuni numeri. “I dati in nostro possesso – ammette in una nota interna il dirigente generale del dipartimento Lavoro Gaetano Sciacca – ci dicono che il 10% ha instaurato un rapporto di lavoro successivo al tirocinio”. Tutto il resto del denaro è andato sprecato. La questione sarebbe perfino finita in mano al Parlamento Europeo.
I dati
Secondo i dati forniti dal dipartimento regionale, i tirocini attivati in totale sono 1.741, quelli “chiusi” a cui è stato pagato l’intero importo sono 790. Quindi la Regione Siciliana ha speso sino ad oggi 3.622.362 euro per il rimborso dei tirocini ex Avviso 22, a fronte dell’impegno- già citato- complessivo di risorse pari a 22 milioni di euro.