Le chiacchiere sono le sfoglie fritte tipiche di Carnevale, un dolce facile da preparare, a basso costo e proposto in diverse rivisitazioni. Questi dolcetti molto friabili hanno una forma rettangolare, a strisce con i bordi leggermente rondellati e due tagli centrali. Sono fritte in abbondante olio e servite fredde, con una spolverata di zucchero a velo.
Tramandato fin dai tempi dei romani, è da sempre considerato un dolce povero per i pochi ingredienti utilizzati ma che, nel tempo, si è arricchito con numerose rivisitazioni della ricetta base.
Infatti, le chiacchiere oggi si trovano ricoperte da miele, cacao, bagnate da liquore o servite ripiene di crema di nocciola o di pistacchio. Si mantengono fresche per settimane se conservate in un luogo fresco e asciutto, ben chiuse in un contenitore ermetico.
Secondo alcuni studiosi, le chiacchiere sono nate ai tempi dei Romani, quando venivano preparati dei dolcetti a base di farina e uova, fritti nel grasso di maiale, chiamati “frictilia”. Le donne romane preparavano questi dolci in grandi quantità per celebrare i Saturnali, la festività che corrisponde oggi al nostro Carnevale. Erano solite prepararle in grandi quantità perché dovevano durare per tutto il periodo della Quaresima. La tradizione dei frictilia è arrivata fino a noi, con alcune piccole modifiche alla ricetta di base a seconda delle varie tradizioni regionali.
Ingredienti per sei persone: 300 gr di farina 00, 15 gr di zucchero, 1 uovo, 30 gr di burro fuso, ½ bustina di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina, scorza di limone grattugiata, 20 gr di rum, 70 gr, di vino bianco, zucchero a velo q.b., olio di arachidi per friggere
Per preparare le chiacchiere fritte, setacciare la farina a fontana e versare al centro lo zucchero, una bustina di vanillina, un uovo e mezza bustina di lievito per dolci. Aggiungere la scorza grattugiata di mezzo limone ed il burro fuso. Amalgamare bene gli ingredienti; unire il rum e il vino bianco. Impastare fino a formare una sfera e coprire con la pellicola trasparente. Lasciare riposare in frigorifero per 20 minuti.
Trascorso il tempo necessario, stendere l’impasto in maniera uniforme utilizzando un mattarello o l’apposita macchina per pasta, ricavando una sfoglia di circa 2-3 millimetri di spessore. Con l’aiuto di una rondella, tagliare le strisce lunghe di forma rettangolare. Nel frattempo, poniamo sul fuoco una padella con dell’olio di semi di arachide.
Quando l’olio è ben caldo, immergere le chiacchiere e farle cuocere su entrambi i lati per un minuto, finché non saranno ben dorate. Riporle su carta assorbente per qualche minuto e spolverarle con zucchero a velo.
Le chiacchiere di Carnevale possono essere anche cotte in forno statico a 180° fino a quando non avranno raggiunto una doratura uniforme.
Fonte foto web.