La Sicilia prima in Italia: somministrato l’87,6% delle dosi disponibili
Nell’Isola le prenotazioni sono in una fase di stallo. Si dovrebbero
sbloccare con l’arrivo in aprile del quantitativo di fiale previsto
In Italia la media nazionale di somministrazioni in riferimento alle dosi consegnate è dell’84 per cento. Fra tutte le regioni, la Sicilia è la più virtuosa: nell’isola è stato inoculato l’87,6 per cento delle dosi disponibili. Stando alle cifre pubblicate oggi dal Giornale di Sicilia, le dosi consegnate fino ad ora nell’Isola sono state 840.535. Di queste ne sono già state utilizzate 736.321. In particolare oltre 221mila sono state quelle destinate agli operatori sanitari, 160mila agli «over 80», 36 mila agli ospiti delle strutture residenziali e 68mila ai lavoratori del mondo della scuola. Queste statistiche sono state confermate dal presidente della Regione che ha detto: «Le somministrazioni agli over 80 sono al 65 per cento. Purtroppo c’è stata una brusca frenata legata alla vicenda di AstraZeneca perché, anche se non riguardava loro, si è creata la psicosi».
SI ASPETTA IL RIFORNIMENTO DI APRILE
Nello Musumeci ha detto inoltre: «La catena delle risorse umane c’è, ma manca la materia prima. Ci hanno detto che per i primi di aprile dovrebbero arrivare 110 mila fiale dei tre vaccini, speriamo possa essere così». In totale ad aprile sono attese, nello specifico, 170 mila dosi di Pfizer e 100 mila di AstraZeneca. Questo dovrebbe dare nuovo impulso alle prenotazioni, attualmente un po’ in stand-by, considerando l’assottigliamento delle scorte. Non appena arriveranno le nuove dosi si cercherà di completare le vaccinazioni rivolte ai vulnerabili, a chi ha più di 80 anni, al mondo della scuola e alla fascia tra i 70 e i 79 anni. Poi si dovrebbe proseguire con la fascia 65-69 anni. Una decisa accelerazione à stata chiesta dal Commissario nazionale per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, che ieri è stato in visita a Messina e a Catania.
LA VACCINAZIONE NELLE CHIESE: DOMANI SI SAPRANNO LE 53 CHIESE DI PALERMO
Il 3 aprile in Sicilia pure le Chiese si trasformeranno in hub contro il Covid-19. In 500 parrocchie siciliane saranno presenti un medico, un infermiere e un amministrativo per consentire ai cittadini fra i 69 ed i 79 anni di ricevere il vaccino di AstraZeneca. Gli elenchi delle cento persone da vaccinare in ogni parrocchia saranno compilati dai parroci entro fine mese. Domani la Diocesi di Palermo dovrebbe annunciare quali delle 53 Chiese sono state selezionate
