Ladies Open, Jasmine Paolini in semifinale, battuta in rimonta la Parrizas-Diaz

Impresa esaltante della tennista azzurra che dopo oltre tre ore di gioco e annullando due match-point, approda meritatamente alle semifinali del torneo palermitano.

Un’altalena continua di emozioni, un rincorrersi nel punteggio tra occasioni perdute e rimonte insperate. Una partita di tennis che si trasforma in un romanzo. Tutto questo è stato il quarto di finale tra Jasmine Paolini (numero 61 del ranking WTA) e la spagnola Nuria Parrizas-Diaz (numero 54 WTA), che sul centrale del Country hanno dato vita a un match che chi ha avuto la fortuna di vedere ricorderà a lungo.

Lo ricorderà a lungo sicuramente anche Jasmine Paolini, che ha conquistato con le unghie e con i denti una semifinale meritatissima, sconfiggendo la sua avversaria al termine di una gara epica durata tre ore e sette minuti. Una vittoria che è frutto della grande volontà della tennista azzurra di non mollare mai, e di non rinunciare mai al suo tennis fatto di potenza e di accelerazioni da fondo campo. E’ la prima semifinale della stagione per Jasmine, la terza in carriera.

Nel primo set la Paolini parte forte, ma il primo break è dell’iberica che si porta sul 3-1, e arriva fino al 5-4 e servizio. Al momento di chiudere il set però, la tennista spagnola commette un paio di gratuiti e l’azzurra sfodera tutta la sua grinta e recupera il break portandosi sul 5-5, riuscendo poi a portarsi 6-5. Sul servizio della Parrizas-Diaz, la Paolini riesce a procurarsi un set point che la spagnola annulla con due dritti potenti e coraggiosi sulle righe. Si va dunque al tie-break dove Jasmine stacca improvvisamente la spina permettendo all’avversaria di portarsi addirittura 6-1. Qui accade l’incredibile, con l’azzurra che annulla ben quattro dei cinque set point, portandosi 5-6. Ancora una volta la Parrizas-Diaz raccoglie tutta la sua concentrazione, riuscendo a fermare la rimonta e chiudendo il primo set 7-6 dopo un’ora e dieci minuti di gioco.

PAOLINI ANNULLA DUE MATCH POINT

Il secondo set si apre subito con il break a favore della tennista spagnola, che si porta sul 3-0 e tiene con scioltezza a distanza la Paolini, issandosi fino al 5-2. E come spesso succede in questo meraviglioso sport che è il tennis, dove nulla è deciso fino a quando l’ultima palla non ha fatto il secondo rimbalzo, una partita che sembrava decisa improvvisamente si riapre. Merito indubbio della tennista toscana che non si rassegna alla sconfitta e lotta con ardore su ogni palla, mentre la tennista di Granada si fa prendere dall’emozione. Si arriva così al nono gioco, con la spagnola che serve per il match ma perde il servizio a 15, incalzata dai colpi profondi dell’azzurra, che accende l’entusiasmo del pubblico del Country. Ma sul 5-4 e servizio, la Paolini subisce il ritorno dell’avversaria che si procura due match point, entrambi annullati con un vincente e con un errore da fondocampo della Parrizas-Diaz. Il break decisivo per il set arriva all’undicesimo game, con la Paolini che chiude sul 7-5 al secondo set point in un’ora e sei minuti. 

IL SET DECISIVO 

Si entra così nel set decisivo. Le prime emozioni arrivano già al secondo gioco, un game infinito che la Paolini salva annullando ben quattro palle break all’iberica. A questo punto della gara, tenere il servizio per le due ragazze diventa un’impresa. Le percentuali di prime calano, e cresce invece l’aggressività nella risposta: arrivano così tre break consecutivi. La prima a tenere il servizio è proprio Jasmine, che chiude il sesto game con un “ace” proprio allo scoccare delle tre ore di partita, dopo aver salvato l’ennesima palla break. Sul 4-2 l’azzurra – ormai in totale trance agonistica – aggredisce l’avversaria sul suo turno di battuta e le toglie il servizio per l’ennesima volta, andando a servire per il match con palle nuove e chiudendo la sua impresa al primo match point per 6-2 nel tripudio del tifo del pubblico palermitano.

Prima di correre via a spedire in redazione il pezzo che state leggendo, passo accanto alla postazione commento della Rai, dove siede il grande Paolo Canè. Mi volto verso di lui e gli dico “Paolo, ma tu ci credevi?”. Mi prende per un braccio e mi mostra i suoi fogli, dove aveva scritto: “Presentimento, vince la Paolini 6-3”. Aveva sbagliato di un solo game, ma come solo i grandi campioni sanno fare, aveva già visto ciò che sarebbe accaduto.

QUARTI DI FINALE

J.Paolini (Ita) b. [8] N.Parrizes-Diaz (Esp) 6-7(5) 7-5 6-2

FONTE FOTO: ufficio stampa Palermo Ladies Open