Ladra di cellulari confessa: furti commessi per comprare la droga

La 27enne ha confessato una dipendenza dalla droga, dura da vincere nonostante il supporto degli specialisti del Servizio per le tossicodipendenze dell’Asp

Il gip Cristina Lo Bue non ha convalidato il fermo della 27enne arrestata dalla polizia nei giorni scorsi. L’accusa è quella di numerosi di furti in diversi esercizi commerciali di Palermo. Per la “ladra di cellulari” – così come viene comunemente indicata – il giudice non ha ravvisato pericolo di fuga. Disposta, tuttavia, la misura della detenzione in carcere.

Sarebbero 27 i colpi i messi a segno tra l’aprile del 2021 e il febbraio del 2022. Lunga la lista degli esercizi colpiti: dai locali, ai supermercati, alle gioiellerie. Cellulari, tablet e borse sarebbero stati trafugati con destrezza, a volte anche sotto gli occhi delle vittime, abilmente distratte. “Performace” catturate spesso dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno immortalato anche alcune peculiarità della donna, come i capelli rossi e un tatuaggio sulla mano.

Gli agenti dei commissariati Zisa, Oreto e Libertà così hanno organizzato un controllo del territorio, dato che la giovane non aveva una fissa dimora. L’hanno infine fermata all’Albergheria. Assistita dall’avvocato Salvatore Ferrante, la ragazza ha ora ammesso le sue responsabilità in fase d’interrogatorio.

La 27enne ha confessato una dipendenza dalla droga, dura da vincere nonostante il supporto degli specialisti del Servizio per le tossicodipendenze dell’Asp. Ha dichiarato al giudice di voler riprovarci. Si sta dunque cercando la comunità terapeutica per intraprendere il percorso di disintossicazione.

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