Sembra una scena di un film “Le comiche” di Renato Pozzetto e Paolo Villaggio, ma invece è accaduto realmente. Precisamente nella zona di Arezzo in Toscana. Un ladro ruba una macchina, ci va in giro e poi, quando si accende la spia del carburante decide di andare a fare benzina. Ed è a questo punto che si verifica l’esilarante, si fa per dire, incontro con il proprietario della vettura. Ovvero il benzinaio stesso, al quale quella macchina era stata rubata da poco. Troppo simile per non fare i dovuti controlli. Accortosi che era proprio la sua, l’impiegato ha chiamato la polizia, cercando di trattenere il ladro che, intanto, una volta scoperto ha avviato il motore battendo in ritirata.
Ma a quel punto, per le forze dell’ordine c’è voluto davvero poco, meno di un’ora, a localizzarlo e rintracciarlo. Quando lo hanno fermato, il ladro ha avuto una reazione violenta, provando anche a picchiare gli agenti. Poi, con l’aiuto di colleghi giunti in supporto, sono riusciti a calmarlo e a mettergli le manette ai polsi. Era già noto per altri reati contro il patrimonio, ma questa volta gli è andata decisamente male. Il benzinaio, invece, potrà ora riavere la sua macchina.