Un carabiniere fuori servizio ha notato in una via della stazione ferroviaria di Foggia un auto, una Fiat Punto Evo parcheggiata male, tanto che bloccava l’ingresso di un condominio. Così ha chiamato la polizia locale che è intervenuta poco dopo. Nell’attesa, avvicinatosi all’auto, ha notato che all’interno c’erano alcuni abiti da cerimonia. Ed anche un biglietto dove c’era scritto: “Ladro si, ma con un cuore”. Ha subito capito che si trattava di un’auto rubata nella notte tra sabato e domenica scorsi, ad una coppia di novelli sposi.
I due derubati, che da tempo vivono a Roma, avevano festeggiato il matrimonio a Monti Dauni, un paese in provincia di Foggia. Poi, finita la cerimonia si erano recati in un hotel nei pressi della stazione ferroviaria della città pugliese, dove avevano deciso di pernottare. Ed avevano parcheggiato l’auto in zona, lasciando al suo interno gli abiti da cerimonia, tra cui quello della sposa e quello indossato dal marito e dal figlio. Al risveglio l’amara scoperta e la denuncia sui social, oltre che ai carabinieri. Evidentemente l’auto l’aveva rubato “un ladro con un cuore”, come ha scritto nel biglietto.
Pasquale, 36 anni, marito di Rosalba, 37 anni, ha così commentato: “Ringraziamo tutte le persone che hanno contribuito al ritrovamento dell’auto e soprattutto dell’abito da sposa. Se non ci fosse stata una vera e propria mobilitazione, questo risultato non sarebbe arrivato”. Ed ha aggiunto: “Stamani siamo stati contattati dal comando dei Carabinieri, che ci ha avvertito del ritrovamento. Ora siamo in viaggio di nozze all’estero e siamo davvero felici del ritrovamento.
Al ladro non sento di dire nulla, anche perché non credo si sia pentito, ma che sia stato portato alla restituzione proprio per la grande mobilitazione che c’è stata in città. Noi viviamo e lavoriamo a Roma, ma siamo sempre felicissimi di rientrare in provincia di Foggia, nel nostro comune sui Monti Dauni”. La coppia, appena tornerà dal viaggio di nozze, rientrerà in possesso dell’auto e degli abiti.
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