Anche quando sembra non c’entri molto con la notizia, il Covid-19 ci mette la coda. Un 37enne romeno, bruciando 100 kg di cavi di rame nel territorio di Piana degli Albanesi, finisce nel mirino di carabinieri e forestali. Essendo domiciliato a Palermo, è stato multato insieme a tre connazionali per la violazione delle misure anti-Covid contenute nel dpcm del 3 novembre. Tutti e quattro infatti si trovavano al di fuori del proprio comune di residenza e in assembramento tra loro.
L’uomo insieme ad altri tre connazionali è stato sorpreso nei pressi della riva del lago a dare fuoco ai cavi. I cavi di rame sono stati sottoposti a sequestro. L’arresto del romeno è stato convalidato questa mattina dal giudice del Tribunale di Palermo.