L’American Corner inaugura alla Biblioteca Blu di Palazzo Jung: nuovo legame tra gli USA e la Fondazione Falcone

Uno spazio in cui potersi immergere nella cultura americana contemporanea, con una ricca programmazione di iniziative a beneficio della comunità. A Palermo, all’interno di Palazzo Jung, è stato inaugurato l’American Corner, il primo del Sud Italia. Il nuovo centro trova sede nella Biblioteca Blu del Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Ambasciatore americano: “Nuovo importante capitolo di collaborazione”

Presenti alla cerimonia di inaugurazione, Maria Falcone, sorella del giudice nonché Presidente della Fondazione Giovanni Falcone, e l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Jack Markell, insieme alle autorità civili e militari del territorio. “Abbiamo cercato di espandere i nostri American Corner anche nel Sud Italia, e per noi è molto importante aprirlo proprio a Palermo, simbolo della lotta alla criminalità organizzata, in questo spazio nel Museo del presente della fondazione Falcone”, così ha dichiarato l’ambasciatore. “Questo è un momento toccante – ha aggiunto – e sono entusiasta per questo evento che apre un nuovo capitolo di collaborazione“.

Maria Falcone: “Rapporto speciale legava Giovanni all’America”

Maria Falcone: “In questi anni il rapporto speciale e privilegiato che legava mio fratello Giovanni all’America, non solo non si è interrotto, ma è andato avanti e si è rafforzato negli anni. Tutto il suo lavoro inizia da questo rapporto, dall’intuizione di seguire i flussi finanziari dei mafiosi, che è divento il cosiddetto “metodo” Falcone per battere Cosa Nostra”. La Presidente dell’Associazione ha ricordato anche lo stretto rapporto professionale e di amicizia tra il fratello e il magistrato Rudolph Giuliani, diventato poi sindaco di New York, e con Louis Freeh, che ha in seguito guidato l’Fbi.

Scambio culturale e generazionale

Un progetto culturale che mira a celebrare l’eredità del giudice Falcone e di chi come lui ha personificato il senso dello Stato e di lotta alla mafia, rinsaldando i legami tra gli Stati Uniti e l’Italia nella promozione della legalità e dei valori democratici. Uno scambio culturale e generazionale interamente dedicato ai giovani per un arricchimento reciproco che celebra la bellezza e il lavoro a favore della collettività, intrecciandosi tra memoria e impegno.