Il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sulla opprtunità di allargare nei giorni di festa le possibilità di spostamenti tra Comuni, in particolare per quelli piccoli. È quanto apprende l’Ansa da fonti parlamentari. Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre e l’1 gennaio. La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un’interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.
Sul tema spostamenti, negli ultimi giorni, sono state diverse le richieste di modifica da parte di svariate personalità politiche. Particolarmente dura la posizione di Attilio Fontana. Il governatore della Lombardia, che nei giorni scorsi ha criticato aspramente le scelte dell’esecutivo, auspicando un cambio di rotta. «Mi auguro che il Parlamento abbia un sussulto e sistemi questa norma, che mi sembra veramente una sciocchezza» , ha dichiarato Fontana, aggiungendo, sempre con toni duri, che secondo lui il «governo adotta provvedimenti folli». Il governatore della Lombardia ha anche detto di essere in parte d’accordo con coloro che violano i divieti. Esternazioni che hanno provocato una bufera mediatica e che sono state ampiamente biasimate da più fronti politici.